La Fox gioca d'anticipo e porta in scena il suo scontro con il supercattivo immortale e invulnerabile, che avrà conseguenze devastanti sull'universo cinematografico dei mutanti Marvel. 

Ma X-Men: Apocalypse vuole essere soprattutto un momento fondamentale per la saga. Per questo motivo vi riportiamo i sette dettagli che è meglio conoscere prima di entrare in sala.

Giorni di un futuro passato

Il capitolo precedente vedeva Wolverine (Hugh Jackman) viaggiare indietro nel tempo verso gli anni '70 per impedire l'avverarsi del suo futuro apocalittico, quello in cui sono arrivati a vivere gli X-Men originali visti nella prima trilogia.

La missione riesce, ma le conseguenze sono enormi: l'intera timeline originale viene spazzata via, nasce un nuovo canone.

I buoni diventano cattivi, i cattivi passano dall'altra parte della barricata e personaggi impensabili compaiono all'improvviso.

Cosa si è salvato

In pratica, di tutti i capitoli cinematografici a livello di nuovo canone si salvano solo due punti: X-Men L'inizio e la scena finale di X-Men Giorni di un futuro passato, che di fatto sembra voler raccontare la conclusione dell'intera saga.

Ma dobbiamo ancora scoprire come ci arriveremo.

Tutti insieme pacificamente?

Dopo e malgrado gli eventi del capitolo precedente, apparentemente il mondo ha imparato a coesistere pacificamente con i mutanti, evento rappresentato da Mistica (Jennifer Lawrence) e Bestia (Nicholas Hoult) camminare mano nella mano a Parigi nelle loro versioni reali.

Le cose cambiano

Sempre a causa di Giorni di un futuro passato, il passato stesso dei protagonisti è stato alterato, per cui vedremo una Mistica molto diversa da quella che conoscevamo, Magneto (Michael Fassbender) non è più il terrorista più famigerato di tutto il mondo e Xavier (James McAvoy), ha avuto una lunga chiacchierata con il sé stesso alternativo (Patrick Stewart), che lo ha messo su un percorso molto diverso da quello seguito precedentemente.

Wolverine

Il suo passato in pratica non esiste più. Ovvero il poco amato Wolverine le Origini è stato cancellato dal canone e Wolverine L'Immortale, pur facendone parte, rimane pur sempre un capitolo indipendente. Quando vedremo l'ultimo film in cui Hugh Jackman interpreterà Logan, incontreremo un Wolverine del tutto diverso.

Gli X-Men originali

Giorni di un futuro passato ha chiuso con, be', il passato, salutando per l'ultima volta Patrick Stewart, Ian McKellen, Famke Janssen, Rebecca Romijin e tutti i volti visti nei tre film precedenti. Non si possono escludere cameo di varia natura in futuro, ma di fatto il film voleva premere il tasto reset.

La scena in fondo ai titoli di coda

Simon Kinberg, lo sceneggiatore a capo della saga in casa Fox, ha dato alcuni indizi criptici sulla scena nascosta in fondo al film: 

Apre la strada a molti film, Wolverine è ovviamente legato a quello che avviene, ma viene introdotto un altro mutante, anche se solo per nome.

Ma è un personaggio che comparirà nei prossimi film, forse in Gambit, forse nel prossimo X-Men.

X-Men - Apocalisse arriva da noi il 18 maggio, vi lasciamo con il trailer italiano più recente e con la nostra recensione firmata da Emanuele Manco.

X-Men: Apocalisse

X-Men: Apocalisse

Articolo di Emanuele Manco Martedì, 10 maggio 2016

Lo spettacolare capitolo finale della seconda trilogia cinematografica mutante  di Bryan Singer.

Leggi