Uscito nel 1920, R.U.R. del ceco Karel Capek non manca in alcun manuale di storia della fantascienza. Non solo perché, come tutti sanno, il dramma in tre atti introdusse la parola "robota" (schiavitù), ma anche perché conteneva molte illuminanti idee quali i robot in carne e ossa, l'idea che i robot fossero creati per liberare l’umanità dal lavoro manuale ma si rivelano essere più "umani" degli uomini, una riflessione sulla natura dell’umanità, la lotta per l’emancipazione delle classi subalterne. 

Idee che trascesero il contesto sociale in cui maturarono per confluire poi in molti grandi opere della fantascienza moderna. Se invece qualcuno decidesse di riprendere non tanto quei grandi temi, ma l'opera R.U.R. in sé, per un eventuale remake? Impossibile, deve aver pensato l'americano James Kerwin, direttore teatrale con varie opera di Shakespeare nel curriculum. E se proprio qualcuno dovesse farlo, allora meglio introdurre una robusta dose di ironia. 

E così è nato R.U.R. Genesis, un action movie (o almeno, una bozza di action movie) che mischia senza vergogna alcuna il capolavoro di Capek con una buona dose di Charlie's Angels e soprattutto uno stile marcatamente anni Sessanta, che non guasta mai. La fonte è chiaramente un lontano ricordo. Siamo nel 1969, in piena storia alternativa: basti pensare che già esistono lavoratori geneticamente modificati. I problemi sono quelli già esposti nel dramma, ma gli eventi si svolgono in un tono decisamente più scanzonato. 

Il corto, a cui hanno partecipato Chase Masterson (la bajoriana Leeta in Star Trek: Deep Space Nine) e Vic Mignogna (Fullmetal Alchemist), serve da apripista per un futuro lungometraggio. E, come tanti altri progetti simili, ha una funzione precisa: "Lo stiamo usando per mostrare ad eventuali finanziatori come il potenziale e le atmosfere scelte per il film", fa sapere Kerwin, che evidentemente punta a tornare dietro la macchina da presa dopo il suo debutto nel 2008 con Yesterday was a lie, un sci-fi/noir che attirò una discreta attenzione, tanto che nel 2011 ne venne tratta anche un web series di sette episodi. 

Ecco dunque R.U.R. Genesis, in attesa di capire se il progetto avrà sviluppi.