Mentre il mondo intero inizia a scoprire l'atteso ritorno alla fantascienza di Ridley Scott con Prometheus e recensioni e commenti cominciano a comparire dovunque, tranne che da noi (dove il film uscirà alla fine di ottobre), il regista non si è fermato nemmeno un minuto e ha iniziato le manovre che daranno il via al sequel del mitico Blade Runner.

Le notizie certe finora sono:

1 - la storia comincerà qualche anno dopo il primo film;

2 - avremo una protagonista femminile;

3 - Scott ha voluto lo sceneggiatore originale, Hampton Fancher, al lavoro sullo script del sequel.

Quello che forse non tutti sapevano è che le intenzioni originali del regista erano di creare una vera saga di Blade Runner, progetto poi abbandonato, almeno fino ad oggi.

Il sito Collider ha intervistato recentemente Ridley Scott sia su Prometheus che sul progetto Blade Runner 2 (ovviamente è un titolo di lavorazione), e il regista ha colto l'occasione per raccontare una parte importante del suo piano per la rinascita della saga, ovvero come immagina la sequenza che apre il film, che noi riportiamo qui sotto.

"Vediamo una sconfinata pianura arata, con niente in vista per chilometri. All'orizzonte compare una gigantesca mietitrice, grande quanto sei case, con un look futuristico, dato anche dalle luci che la illuminano mentre spunta l'alba. Sullo sfondo c'è una fattoria con un portico e dal lato destro dell'inquadratura vediamo entrare in scena un'auto che viaggia sospesa da terra, inseguita da un cane. E questo è quanto, non vi dirò altro."

In realtà questa scena sembra non essere del tutto inedita: nei commenti del dvd Ultimate Blade Runner Movie Set si parla proprio di una scena del genere, con tanto di storyboard. La sequenza faceva parte della prima stesura della sceneggiatura scritta da Fancher e vedeva iniziare il film proprio in una pianura sterminata.

Forse Scott vuole non solo proseguire la storia, ma anche portare sullo schermo le idee originali che non aveva potuto utilizzare?