Amanti del retrogaming o semplicemente gamers meno giovani? Se appartenete a una delle due categorie, preparate la lacrimuccia, perché quello che state per vedere è un vero e proprio omaggio a chi ha passato ore davanti a uno schermo a cercare di abbattere il mostro finale del suo videogioco preferito, sia esso disegnato a cubetti o in alta definizione. ll corto 8-bits è stato postato su Youtube l'8 febbraio. Quattro giorni dopo è stato selezionato fra gli ottantuno corti in scena al Sundance Film Festival. E nell'intervallo è stato visto da oltre mezzo milione di persone.

Dunque di strada ne ha fatta già parecchia questo corto realizzato da quattro giovani francesi come diploma di laurea alla Supinfocom, scuola d’animazione digitale di Valenciennes, a nord della Francia. Sei minuti di azione e di curatissima estetica ad alta definizione con innesti retrò raccolti dalla cultura videoludica di due decenni per raccontare il ritorno in scena di un eroe a 8 bit che si prende la sua rivincita su un cattivissimo boss, che di pixel ne ha sicuramente molti di più. Il tutto condito con musiche che suoneranno familiari a chi ha posseduto un Commodore 64 (o sistemi ancor più vecchi) e citazioni niente male (il boss che ringhia: "Chi credi di essere? Qui non siamo in Duke Nukem", anche se l'espressione è leggermente più colorita). Ecco il video, intanto segnatevi questi nomi: Valere Amirault, Sarah Laufer, Jean Delaunay e Benjamin Mattern. Probabilmente li sentiremo ancora.