La Marvel ha abituato, già da un bel po’ di anni, i suoi lettori americani ad apprezzare storie e disegni di autori europei, ed in particolare di Italiani. Capita così che personaggi come l’Uomo Ragno o Iron Man abbiano giovato di una dimensione grafica e narrativa decisamente diversa rispetto a quella che hanno offerto i disegnatori e gli sceneggiatori americani. È successo anche per Secret Invasion, la mega saga che ha interessato tutti gli albi della Casa delle Idee e che nella miniserie Secret Invasion: FrontLine ha visto al lavoro un gruppo di giovani disegnatori italiani: Marco Castiello ai disegni e Barbara Ciardo e Amerigo Pinelli ai colori, coordinati da Giuliano Monni dello GG Studios. ;;;;

Come è noto Secret Invasion racconta l’invasione degli alieni Skrull ;e di come i supereroi, già divisi dopo Civil War, affrontino questa minaccia visto che gli Skrull ;sono in grado di assumere le sembianze e replicare alla perfezione i poteri di ogni supereroe.

FontLine - la cui sceneggiatura è di Brian Reed - racconta lo stesso evento attraverso però gli occhi della gente comune, cioè un po’ di tutti noi, che ha nel protagonista Ben Urich, giornalista, il suo principale portavoce.Abbiamo per l’occasione intervistato Marco Castiello e Barbara Ciardo, rispettivamente disegnatore e colorista di Secret Invasion: FrontLine. La miniserie è stata appena pubblicata in Italia da Panini Comics.

A Marco e Barbara abbiamo chiesto innanzitutto cosa si prova a lavorare per una delle due case editrici più importanti del mondo nel campo del fumetto supereroistico.

“Lavorare per la Marvel – ha spiegato Castiello - era il sogno che avevo da bambino. Quando mi è giunta la notizia che avrei disegnato lo spin-off della serie principale di Secret Invasion, è stata un’emozione fortissima. Poi – continua il disegnatore napoletano - è subentrata un po’ di paura nel riuscire ad essere all’altezza del progetto. Alla fine però la soddisfazione più grande è stata che l’editor della Marvel che ci seguiva era contento del lavoro fatto e anche che le vendite della mini serie sono andate bene”.