Il vostro incubo peggiore è ormai diventato realtà: i reality show stanno dominando il mondo.

Non è come se stessimo ancora combattendo, abbiamo proprio perso.

La dimostrazione arriva dal primo giorno (o meglio, notte) di vita dell'attesa serie Fringe, ultimo parto dalla mente di JJ Abrams.

Il rating del pilot, andato in onda martedì sul canale Fox, è stato di 5.9/9 punti, rimasto invariato per le due ore di durata dell'episodio. Ma purtroppo molto meglio ha fatto America's Got Talent, un reality show made in NBC, che ha registrato i 6,7/11 punti.

A quanto pare comunque, la casa della volpe ha conquistato la fascia di pubblico che va dai 18 ai 49 anni, che hanno contribuito con 2,9 punti, mettendo al secondo posto (in questa fascia) la ABC, con 2,7.

Il risultato è che, forse non c'era un'enormità di spettatori, ma sicuramente c'erano quelli che contavano per le società che acquistano gli spazi pubblicitari.

Così, perlomeno martedì sera, i primi tre posti nella classifica delle emittenti Usa, sono stati: prima la NC, con 6.6/11 punti, seguita dalla Fox con 5,2/8, con la ABC a 4,1/7.

Ma attenzione, al momento le uniche due serie definite di genere in onda al momento sono proprio FringeSarah Connor Chronicles, che ha segnato i 4,1/6 punti.

Mentre tutte le altre new entry e le serie consolidate sono attese tra la settimana prossima e i primi di ottobre.

Allora si, che scoppierà la guerra delle serie tv, durante la quale, come sempre, vedremo giovani vite (seriali) stroncate sul nascere e futuri cliffhanger abbandonati al loro destino.