Anche se prossimamente la terra verrà invasa, distrutta, popolata da mostri umani e non, possiamo consolarci pensando che il futuro sarà un po' più allegro:

Sammy

Che a Lasse Hallstrom piacciano le commedie, magari con un tocco di fantastico, è ormai assodato. Basta vedere Chocolat, Casanova o il recente The Hoax con Richard Gere. Adesso farà un altro passo nel genere più fantastico con il prossimo Sammy, scritto da Delia Ephron e prodotto dalla Columbia Sony Pictures. La storia inizia con l’incontro tra due persone molto particolari: una ragazza in grado di sentire cosa pensano gli animali e un ragazzo che dice di avere lo stesso rapporto, ma con la gente morta. Solo che lungi dall’essere un film tetro e noioso come la moda recente impone, il tono sarà quello di una commedia... sovrannaturale.

The Secret Lives of Road Crews

Per restare nell’ambito della commedia fantascientifica, ecco arrivare prossimamente la vita segreta dei tecnici di strada. Prodotto dalla Dreamworks, scritto da Kevin Lund e T.J. Scott il film sarà un misto di commedia/fantascienza e azione e racconterà le avventure di un gruppo di tecnici del suono, di quelli che seguono le band nei concerti, che in realtà sono la nostra ultima linea di difesa contro una invasione aliena sotterranea.

Planet One

Sarà coprodotto dalla Handmade films e dalla spagnola Llion animation studios questo prossimo Planet One, realizzato in CGI con un budget annunciato di 50 milioni di dollari.

La trama racconterà di una bizzarra invasione aliena che avverrà sul pianeta del titolo, i cui abitanti hanno due antenne, otto dita e vivono in un mondo che sembra la replica dell’America anni ’50, con tanto di drive in e paranoie legate alle invasioni aliene. Le quali diventeranno realtà quando sul pianeta atterrerà un’astronave i cui passeggeri arrivano da molto lontano, cioè dalla terra.

Alla regia ci sarà Jorge Blanco, creatore della serie di videogame Commandos e l’uscita è al momento in dubbio su due date: natale 2008 o pasqua 2009.

Se sopravviveremo alle prossime catastrofi cinematografiche, dopo potremmo davvero farci sopra una risata.