Una delle più grandi preoccupazioni per chi segue una serie televisiva è sempre la stessa da decenni: "speriamo che non buttino via il finale".

Nel caso della pluripremiata Lost, la preoccupazione è uguale anche per i tre autori titolari, ovvero JJ Abrams, Carlton Cuse e Damon Lindelof, i quali citano come esempio la venerabile X-Files.

Dice infatti Cuse "era sicuramente una serie eccezionale, ma è durata almeno due stagioni di troppo". Questo era accaduto a causa del grande successo del telefilm che aveva portato l'emittente a ordinare, letteralmente, una continuazione dell'arco narrativo all'autore Chris Carter, più o meno con il sottinteso "se non lo fai tu, lo facciamo fare a qualcun altro".

Per evitare di tirare in lungo la storia ma soprattutto per regolarsi su come e quando dipanare i mille segreti della serie, i tre stanno già prendendo accordi in questi giorni con i produttori della ABC.

Quello che li ha già colpiti positivamente è stata la reazione dei produttori: racconta Lindelof che "ci aspettavamo di sentirci dire, ok chiamaremo altre persone a scrivere la serie. invece hanno detto: quando pensate che dovrebbe finire?".

Al momento le possibilità corrono tra l'ideale di Lindelof, ovvero la chiusura col 100° episodio della serie (che sarebbe più o meno metà della 5°) e la meta desiderata da ogni autore ed emittente, ovvero la settima stagione. quale sarà la decisione finale, lo scopriremo nei prossimi giorni.

A questo si aggiunge anche una correzione di rotta: secondo la stessa emittente i primi sei episodi della stagione 3 si sono concentrati troppo sulla situazione di Jack, Kate e Sawyer, lasciando un po' in disparte gli altri sopravvissuti. Posto che sia poi così vero, gli autori hanno già apportato i cambiamenti, del resto inevitabili visto cosa è successo dopo gli eventi alla fine della stagione 2.

Lost tornerà in programmazione dal 7 di febbraio, senza più interruzioni fino al 22 episodio. Dopodiché è solo questione di tempo, per scoprire quando i nostri eroi scopriranno cosa si nasconde sull'isola. E se esiste una possibilità di sopravviverci.