Opzioni è un po’ il condensato di tutta la filosofia e la narrativa dello scrittore americano: c’è il tema del viaggio; c’è un personaggio tipicamente sheckleniano, un po’ tonto, ma anche disorientato di fronte all’ambiente circostante e alle illogiche vicende di cui involontariamente è protagonista; l’assurdo che si fa protagonista della storia e scardina le certezze del lettore (e del protagonista); lo stile della prosa: brillante, ma allo stesso tempo

semplice, diretto e scorrevole e del tutto funzionale al bizzarro plot. Ci sono, insomma, tutti quegli elementi che hanno fatto di quest’autore una voce pressoché unica della fantascienza mondiale.

Il matrimonio alchimistico di Alistair Crompton (The Alchemical Marriage of Alistair Crompton, 1978) riprende i temi di Scambio Mentale.

Alistair Crompton conduce una vita tranquilla. È dotato di un olfatto straordinario, quasi unico, che gli permette di lavorare alla Psychosmell, la più grande azienda di profumi di sintesi dello XXI° secolo. Arriva tutte le mattine alle 8 e 52 precise, va via dall’ufficio alle 17. Raggiunge la sua camera per di dedicarsi al suo svago preferito: osservare un gioco di carte e fare successi. Senza passione, né desideri, non è soltanto l'ombra di un umano, ma un vero e proprio stereotipo vivente. E tutto ciò perché a 9 anni fu vittima di una malattia terribile: la schizofrenia. Il solo rimedio possibile è l’amputazione dei suoi altri “io”. A 12 anni, due delle sue personalità gli furono sottratte e inserite due Durier, ossia degli androidi, e portate su altri pianeti, sotto il nome di Edgar Loomis e Dan Stack. A 30 anni, età legale per tentare una riconciliazione, Alistair Crompton parte alla ricerca delle sue personalità mancanti per tentare un matrimonio alchemico e ricostruire così la sua personalità. Come reagiranno i suoi doppi? Accetteranno di reintegrarsi nel debole corpo di Alistair? Edgar Loomis, seguace entusiasta dei piaceri della carne, vorrà fondersi nella personalità senza rilievo di Alistair? Come quest'ultimo reagirà di fronte a Dan Stack, un essere violento, senza scrupoli e morale?

Il terreno su cui lo scrittore americano ci chiama a confrontarci è quello della condizione dell’uomo moderno in una società la cui principale preoccupazione è la produzione economica più che l'aumento della produttività creativa dell'uomo, una società dove l'uomo ha perduto il predominio. L'uomo moderno è estraniato dal mondo che egli stesso ha creato, alienato dagli altri uomini, dalle cose che usa e consuma, dal suo governo e in ultima da se stesso.

All’inizio degli anni Ottanta, con l’esplosione del cyberpunk, il mercato editoriale si fa più avaro. Dopo la pubblicazione nel 1983 di Dramocles, dramma intergalattico (Dramocles: An Intergalactic Soap-Opera), una sorta di parodia della soap-opera in chiave fantascientifica, Sheckley ritorna in qualche modo alle origini, pubblicando due romanzi della serie iniziata con il racconto La Settima Vittima e proseguita con la novelizzazione del film di Elio Petri La Decima Vittima.

Vittime a Premio (Victime Prime, 1987) e Stagione di caccia (Hunter/Vctim, 1988) sono il

risultato di questo processo. Il primo romanzo è ambientato nel 2092, dove la Terra sta collassando a causa dello sfruttamento dell’uomo. Harold Erdman, il protagonista del romanzo, lascia allora Keene Valley, nello Stato di New York, con un solo scopo: raggiungere Esmeralda, una isoletta dei Caraibi, e uccidere abbastanza gente per consentire alla sua città natale di sopravvivere agli inverni che verranno. Esmeralda è infatti il paradiso degli assassini, e dei turisti interessati a osservarne le mosse, perché qui la morte violenta è diventata finalmente uno sport legalizzato fra partecipanti consenzienti, e i premi in palio possono mettere a tacere ogni considerazione di ordine morale.

Il secondo romanzo è, invece, un prequel: Frank Blackwell e sua moglie sono in vacanza a Parigi, una vacanza che ben presto si trasformerà in tragedia. La moglie di Frank rimane uccisa durante un attacco terroristico, e l’uomo giura che qualcuno la pagherà. È quello che dicono sempre le vittime, ma Frank è veramente deciso a vendicarsi, e il modo migliore per riuscirci è la Caccia, l'organizzazione segreta che da anni insanguina con le sue battute le strade di molte città americane, spesso sotto lo sguardo della polizia. Tutto ciò è legalmente illegale, ma corre voce che il Congresso possa rendere legale l'associazione la Caccia e la sua attività.