L’esercito di Magneto sbarca su Alcatraz. Vengono avanti a carrettate. Sono centinaia, forse migliaia. Non finiscono più. Mutanti cattivi come formiche, come auto nel parcheggio dell’IKEA alla domenica mattina.- Da dove viene questa calca di supercattivi? - si chiede stupito uno spettatore in platea. - Cos’è, sono diventati tutti mutanti, in America?- Forse dipende dai cibi transgenici... - gli suggerisce la moglie. - Li bombardano di pubblicità e slogan televisivi, e così finiscono per ingozzarsi di porcherie cancerogene e mutagene.

- Ridicolo! Chi dice queste stronzate? Quei comunisti di Report?

- Papà, papà! - interviene il figlio piccolo della coppia - Ricordati che quando finisce il film devi portarci da McDonald’s.

- Ma certo, piccolo. I’m loving it!

I successivi venti minuti di film sono una stomachevole e inguardabile via di mezzo tra un incontro di wrestling dieci contro dieci e un tamponamento all’ora di punta sul Raccordo Anulare. Mutanti cattivi contro militari. X-men contro mutanti cattivi. Militari contro camionisti bloccati sulla Tuscolana. L’Uomo di Ghiaccio contro John Cena. Una cambogia.

Magneto ordina ai suoi di scovare il bambino con la faccia di Claudio Bisio e di fargli la pelle. Se ne occupa un tale detto Fenomeno, che inizia col promettere sfracelli e con lo sfondare muri, e finisce clamorosamente sconfitto e umiliato da una ragazzina ossuta nemmeno adolescente. Moratti decide all’istante di ingaggiarlo per l’Inter, asserendo che gli manca per completare la collezione di sedicenti fenomeni ma all’evidenza pippe vestite in casacca nerazzurra.

Nel bel mezzo della battaglia, Wolverine e McCoy trovano anche il tempo per commentare la strategia dei loro avversari.

- Logan, secondo te perché Jean-Fenice sta in disparte e non partecipa allo scontro?

- Semplice: perché in questo obbrobrio di sceneggiatura la sua vicenda è completamente scollegata dal plot principale. Credo che all’inizio volessero girare due film totalmente separati: uno sulla saga di Fenice Nera e l’altro su questo siero anti-mutanti del cazzo. Poi devono essere finiti i fondi e...

L’altro annuisce. - A proposito di fondi, è l’ora di chiudere questa faccenda: stiamo sforando i tempi regolamentari.

Così dicendo, saltano addosso a Magneto e lo infiocinano con una dozzina di siringhe piene di siero. Il calamitone umano perde poteri e conoscenza.

- Occhei - esulta Wolverine. - E’ finita, no?

- Questa parte del plot sì. Ti ricordo la sottotrama di Fenice. Devi pensarci tu.

- Io? E che devo fare?

- Andiamo Logan, l’hanno già capito tutti gli spettatori, compresi quelli che sono morti per dissenteria all’inizio del primo tempo!

Wolverine sospira e si accinge a recitare un finale più scontato del risultato delle partite della Juve arbitrate da De Santis.

- Uccidimi, ti prego - singhiozza Jean/Fenice.

- Perché hai paura di non controllare il tuo potere? Perché ti senti ormai una minaccia troppo grande per l’intero pianeta? Perché non riesci più a distinguere il Male dal Bene? Perché il senso di colpa per la morte di Ciclope e Xavier ti morde l’anima coi denti dell’angoscia?