La vicenda di Shada, episodio del Doctor Who scritto da Douglas Adams nel 1992, è assai travagliata: scritto originariamente per Tom Baker ma filmato soltanto in parte per via di uno sciopero e mai trasmesso in TV, ha visto la luce soltanto nel 2003 sotto forma di radiodramma prodotto dalla Big Finish.

Adattato per diventare un'avventura dell'ottavo dottore Paul McGann, l'avventuriero sensibile e un po' dandy che ama offrire jellybabies ai suoi nemici, Shada ha riscosso un discreto successo, tanto che di recente la BBC ha deciso di proporne una nuova versione per Internet.

Abbinando l'audio del radiodramma alle animazioni in flash, infatti, Shada è stato pubblicato in sei episodi sul sito della BBC, in formato webcast.

Il risultato è assai curioso: l'ottima qualità della recitazione di Paul McGann nei panni del Dottore e di Lalla Ward in quelli di Romana, la Timelady sua storica compagna, mal si sposa con le animazioni che le sono state abbinate. Pur se gradevoli dal punto di vista grafico (i volti degli attori sono assai ben realizzati e somiglianti), queste soffrono purtroppo di una pesante staticità che con uno strumento potente come Flash - che in questi anni si è affermato come tecnologia di punta per la realizzazione di cartoni animati per il web - si sarebbe potuta facilmente evitare. Con un budget più alto, certamente.

Non dimentichiamo infatti che il webcast di Shada resta un prodotto gratuito, quindi ci sembra comunque giusto apprezzare lo sforzo di Aunt Beebs (appellativo affettuoso degli inglesi per la BBC) di valorizzare e diffondere questa bella storia del grande Douglas Adams, che altrimenti rischiava di cadere nel dimenticatoio.

Oltre a Shada, la sezione webcast del sito ufficiale del Doctor Who contiene anche l'adattamento Flash degli episodi Scream of the Shalka con Richard E.Grant e Real Time con Colin Baker.