We want information, information, information

Who are you?

The new Number Two.

Who is Number One?

You are Number Six.

I'm not a number, I am a free man.

Sentiremo ancora questa agghiacciante introduzione, seguita da un'altrettanto agghiacciante risata? E' possibile, se andrà effettivamente in porto il progetto di riportare sullo schermo il mitico telefilm degli anni Sessanta Il prigioniero.

Creato e interpretato dall'attore americano Patrick McGoohan, The Prisoner venne prodotto in Inghilterra nel 1967 in diciassette episodi. La storia: un agente dei servizi segreti fa una scoperta terribile e dà le dimissioni dai servizi. Mentre progetta la fuga viene narcotizzato e rapito. Si risveglia in una copia esatta di casa sua, ma in un altro luogo: uno strano "villaggio" nel quale tutti hanno un numero (lui scoprirà di essere il Numero 6), sono liberi di andare ovunque ma non di allontanarsi dal villaggio. Chi ci prova viene invariabilmente raggiunto da una sorta di grandi palloni bianchi telecomandati che soffocano il fuggitivo fino alla morte. A capo del villaggio c'è il Numero 2, il cui scopo principale è scoprire il motivo delle dimissioni di Numero 6. La serie, dotata di un fascino ineguagliato ottenuto virtualmente senza alcun effetto speciale, non svelerà mai i suoi misteri: ancora oggi nessuno sa per quale motivo Numero 6 abbia dato le dimissioni, quale fosse il suo vero nome e soprattutto chi fosse il Numero 1.

La nuova serie verrebbe prodotta dalla Granada per Sky One. Damien Timmer, produttore esecutivo (al suo attivo molti gialli ispirati ad Agatha Christie e la recente miniserie inglese Casanova) ha dichiarato che comunque la nuova serie si prenderà molte libertà rispetto all'originale.

Bill Gallagher è al lavoro per scrivere le sceneggiature. Sky One è in trattativa per acquistare almeno i primi otto episodi, ma altre televisioni europee e americane sarebbero interessate.