Il nuovo film diretto da Terry Gilliam è una celebrazione divertente e spensierata del potere della fantasia: protagonisti i due celebri favolisti tedeschi interpretati da Matt Damon e Heath Ledger che vivono prendendosi gioco e traendo vantaggio dalla creduloneria degli abitanti dei paesini tedeschi dei primi anni del diciannovesimo secolo. Quando, però, parte della Germania è invasa dall'esercito napoleonico, i razionalisti francesi vogliono smascherare ciò che accade in un remoto villaggio costringendo i due imbroglioni a confrontarsi con quello che ritengono essere un semplice inganno. Le cose stanno diversamente. Il paesino è davvero in preda alla magia di un'avvenente fattucchiera pronta a tutto pur di riavere indietro la bellezza perduta. I frateli Grimm e l'incantevole Strega è un film in cui Gilliam distilla il suo talento e la sua ironia disseminando la trama di suggestioni differenti legati alla fascinazione per le favole. Tra paradossi e citazioni, il regista segue le avventure dei Fratelli Grimm con passione e distacco, riuscendo a dosare i momenti esilaranti attraverso un certo gusto per l'equilibrio. Senza esagerazioni e - soprattutto - senza renderla epica, l'avventura dei Fratelli Grimm contro l'incantevole strega è un gioco divertente ed elegante dove - senza strafare - il regista seduce lo spettatore con situazioni davvero sorprendenti e intelligenti. Grande merito della riuscita del film va anche a Monica Bellucci e alla sua grande forza iconica. Perfetta strega malvagia, l'affascinante interprete italiana dona tutto il suo carisma ad un personaggio che - altrimenti - potrebbe risultare quasi bidimensionale, dimostrando il percorso di intelligenza e ironia che l'attrice ha fatto in questi anni.

Leggero, ma - al tempo stesso - irresistibile, il film è un omaggio alla fantasia e al talento immaginifico dei Grimm, diventati grazie a questo film artefici e vittime della propria immaginazione senza confini.