Lo sceneggiatore Ehren Kruger (nel suo curriculum il non proprio brillante The Impostor tratto da un racconto di Dick, la riscrittura di The Ring per il mercato occidentale e l'imminente I fratelli Grimm di Terry Gilliam) ha dichiarato alla rivista Now Playing che la sua sceneggiatura per la trasposizione cinematografica della saga John Carter di Marte seguirà fedelmente i libri di Edgar Rice Burroughs.

"È un adattamento fedele dei romanzi, ma i libri di Burroughs vennero scritti tra gli anni '10 e '20, quindi è stato necessario l'ammodernamento di alcuni elementi" ha detto Kruger, affrettandosi a precisare che "per quanto riguarda la storia stiamo tentando di essere il più fedeli possibile, dal momento che questi romanzi hanno ispirato molta fantascienza e fantasy del secolo scorso". Kruger è al lavoro con il regista Kerry Conran (Sky Captain and the World of Tomorrow), che curerà personalmente gli effetti speciali della pellicola.

I libri di John Carter rappresentano una pietra miliare nell'evoluzione del genere e sono tra i più rappresentativi dell'età dell'oro della fantascienza, quando l'avventura e l'ambientazione esotica rivestivano un ruolo predominante e le storie non di rado sconfinavano nei territori ben poco scientifici della fantasy. La saga è incentrata su un veterano della guerra civile americana che si trova proiettato di punto in bianco nel complesso sistema ecologico e politico del pianeta rosso, dove viene coinvolto da una bella principessa in scorribande ed epiche battaglie con un popolo di barbari alieni.

Il film sarà prodotto dalla Paramount e da Alphaville Productions.