Era il 2017 quando arrivava l'annuncio dell'acquisto del Millarworld da parte di Netflix, per creare il suo multiverso supereroistico nello stile anticonformista tipico dell'autore di Wanted e Kick-Ass. Con Millarworld si intende l'intero database dei fumetti creati da Mark Millar e il canale in streaming aveva dichiarato ufficialmente che voleva creare il suo multiverso di supereroi. Solo non aveva spiegato che sarebbe stato un universo lineare, ovvero una serie dopo l'altra, non vivendo contemporaneamente.

Jupiter's Legacy

Era solo il sette maggio scorso quando arrivavano gli otto episodi di Jupiter's Legacy, serie basata sul più longevo dei fumetti creati da Millar, nato nel 2013 e proseguito fino a oggi in varie incarnazioni. La storia cominciava con Sheldon Sampson (Josh Duhamel, Transformers: L'ultimo cavaliere, 2017) il quale dopo aver perso tutto durante la grande depressione americana, cominciava a sognare un'isola e diventava ossessionato dal trovarla. Nel fumetto come nella serie venivano alternati momenti in flashback relativi ai misteri dell'isola a quelli ai giorni nostri, in cui Sheldon, diventato un supereroe insieme al fratello, la moglie e alcuni compagni di viaggio, cercava di difendere la sua regola assoluta di non uccidere in un mondo dove ormai i supereroi non solo erano la norma, ma si uccidevano allegramente a vicenda ogni giorno. Quella che doveva essere la prima stagione si concludeva, come è ovvio, con un cliffhanger. E tale è destinato a rimanere.

L'annuncio

È stato Deadline Hollywood ha riportare la notizia in esclusiva nella giornata di ieri: Netflix ha in programma un universo di serie antologiche legate al Millarworld, confermando Supercrooks come prossimo progetto, ma anche, per citare la fonte,

Liberando gli attori di Jupiter's Legacy dai loro contratti in quanto non è previsto al momento un proseguimento della serie.

Mark Millar si è detto certo che li rivedremo ancora, anche se secondo le fonti di Deadline, in contesti diversi, il che può voler significare comparire come guest star nelle serie future. Ma non aspettatevi una stagione due.

Le dichiarazioni

Lo showrunner Steven S. DeKnight (Marvel's Daredevil, Spartacus) ha postato su Twitter la seguente dichiarazione:

Mi dispisce vedere la storia arrivare a una fine prematura, ma auguro a Mark Millar e a Netflix il meglio per il futuro.

E conclude ringraziando il cast e la crew che hanno lavorato duramente sulla serie.

Mark Millar

Nella sua dichiarazione ha risposto a chi gli chiedeva quale sarebbe stato il prossimo passo in questo universo, dicendo che voleva vedere cosa stavano facendo i cattivi, indicando Quentin Tarantino e Martin Scorsese come fonti di ispirazione:

Concentarsi sui cattivi contro i quali i supereroi combattono è una ventata di freschezza, esplorando il loro punto di vista in un mondo pieno di eroi che vogliono sbatterli in prigione.

Confermando che la prossima serie sarà basata su Supercrooks, il fumetto da lui creato con Leinil Francis Yu.

Supercrooks

Definita come un incrocio tra X-Men e Ocean's Eleven, è una miniserie in quattro parti pubblicata nel 2012, in cui Johnny Bolt, capo del team di supercattivi del titolo tentava di barare nel più grande casinò di Las Vegas gestito dalla mafia. Una volta scoperto gli veniva dato un mese di tempo per ripagare i dodici milioni di dollari che aveva rubato, più cento milioni di interessi. Così Johnny rimette insieme la vecchia squadra che aveva preso strade più o meno lecite per il classico ultimo colpo, in Spagna, dove i supereroi sono pressoché inesistenti. Ma il suo bersaglio è The Bastard, il più grande supercattivo mai esistito.

Supercroooks diventerà prima un'anime, previsto per la fine di quest'anno, per poi prendere la forma di una serie vera e propria nel 2022. Magari senza cliffhanger stavolta, Netflix. Jupiter's Legacy segue la lunga scia delle serie cancellate troppo presto, ne sentirete la mancanza?