Consapevole del fatto che un buon romanzo di fantascienza non deve obbligatoriamente essere anche scientificamente accurato (o verosimile) per venire apprezzato dai lettori e che il periodo in cui scienza e fantascienza dovevano essere necessariamente se non forzatamente legati, come a partire dagli inizi del Novecento con la nascita delle prime riviste di genere negli Stati Uniti, si è esaurito, credo che il rapporto tra science e fiction rimanga comunque vitale. Avere un’idea dei racconti e dei romanzi che vengono considerati positivamente dagli addetti ai lavori, dai tecnici, dagli accademici e dai divulgatori del campo può essere utile a tutti, anche a chi considera la fantascienza trash literature, partecipe di una cultura scientifica che non ammette frivolezze. Ma procediamo con ordine.

Chi è Andrew Fraknoi? È uno scienziato e professore statunitense, nato in Ungheria e fuggito durante la rivoluzione del 1956, noto per la sua capacità di diffondere le nuove scoperte e le più astruse idee dell’astronomia utilizzando un linguaggio semplice, comprensibile a tutti. L’astronomo, andato in pensione nel 2017, è stato presidente del Dipartimento di Astronomia del Foothill College e ora insegna materie scientifiche al Fromm Institute dell’Università di San Francisco. Nel 2007 è stato selezionato come migliore insegnante dello stato della California dal Carnegie Endowment for Higher Education.

Ha tenuto più di 400 conferenze pubbliche ed è stato per quattordici anni il direttore generale della Società Astronomica del Pacifico, organizzazione internazionale fondata nel 1889. Scrittore prolifico, Fraknoi è autore di importanti testi scientifici premiati dalle maggiori istituzioni. Con il dott. Sidney Wolff, ha fondato e diretto la Astronomy Education Review, rivista online dedicata all’educazione astronomica.

Nella sua attività di divulgatore scientifico si è dedicato anche alla scrittura di due libri per bambini riguardanti l’astronomia: Disney’s Wonderful World of Space e When the Sun Goes Dark. Fraknoi fa parte del consiglio di amministrazione del Search for Extra-Terrestrial Intelligence (SETI), un programma di ricerca dedicato alla scoperta di vita intelligente abbastanza evoluta da inviare (e ricevere) segnali radio nello spazio. Nel 2011, è stato nominato socio onorario della Royal Astronomical Society of Canada, un onore concesso soltanto a quindici scienziati viventi. L’anno successivo, l’Astronomical Society of the Pacific ha istituito il Fraknoi Supporter’s Award e nel 2020 è diventato membro della Società Astronomica Americana. 

Formatosi ad Harvard e Berkeley, Franknoi ha insegnato astronomia e fisica all’Università statale di San Francisco, al Canada College e all’Università della California. Durante la sua lunga carriera ha ricevuto numerosi riconoscimenti; tra gli altri il Premio della Fondazione Annenberg (la più alta onorificenza nel campo dell’educazione astronomica) e il Premio Klumpke-Roberts (per il significativo contributo portato alla divulgazione dell’astronomia). È stato vincitore del Premio Gemant dell’Istituto Americano di Fisica e nel 2013 del Michael Faraday Award per la sua opera di comunicatore scientifico. Durante il ricevimento in memora di Robert Goddard del 2019, il National Space Club gli ha conferito il Lifetime Achievement Award in Space Science Education. Infine, l’asteroide 4859 è stato chiamato Asteroide Fraknoi dall’Unione Astronomica Internazionale per onorare la sua attività di tutta una vita spesa tra studenti, insegnanti e semplici appassionati. 

Sempre fondamentalmente legato alla sua attività di docente, in un articolo pubblicato per la prima volta nell’agosto del 2010 (e aggiornato nel 2019) promosso da istituzioni e organizzazioni pubbliche come la Nasa, Harvard e la Società Astronomica del Pacifico, Frankoi mette in luce la capacità dei romanzi e racconti di fantascienza da lui selezionati, di insegnare o rafforzare nozioni di astronomia e fisica. Nell’elenco include storie classiche e, occasionalmente, romanzi più seri (more serious fiction) [… ma mio caro professore tutta la fantascienza è estremamente seria!? …] che derivano idee e trama da concetti scientifici precisi. I titoli delle decine di opere letterarie selezionate sono suddivisi in categorie: antimateria, archeoastronomia, asteroidi, astronomi, buchi neri, comete, cosmologia (origine ed evoluzione dell’universo), materia oscura, esopianeti (pianeti in orbita intorno ad altre stelle), galassie, galassia (la Via Lattea), lenti gravitazionali, impatti (asteroidi e comete), materia interstellare, Giove (e i suoi satelliti), vita altrove (plausibili esempi), luce e radiazione, Marte, Mercurio, meteoriti, Luna, Nettuno (e i suoi satelliti), neutrini, stelle di neutroni (relitti stellari), fisica delle particelle e nucleare, Plutone, meccanica quantistica, quasar, teoria speciale della relatività, Saturno (e i suoi satelliti), scienza in generale, Seti (The Search for Extra Terrestrial Intelligence via Radio Surveys), sistema solare, volo spaziale, viaggio spaziale (realistico), ammassi stellari, stelle, Sole, supernova (esplosioni stellari), telescopi, termodinamica, la natura del viaggio nel tempo, Urano (e i suoi satelliti), Venere. Sembra utile ricordare all’estimatore e profondo conoscitore delle più disparate opere fantascientifiche, nonché al collezionista compulsivo, d’altronde lo fa l’autore stesso nell’articolo, che si tratta di una lista non esaustiva suscettibile di essere notevolmente ampliata. Di seguito verranno indicate le opere più famose o, comunque, delle quali sia disponibile almeno una traduzione in lingua italiana (il titolo dei racconti è in corsivo, quello dei romanzi i neretto). Chi volesse prendere visione della lista completa può farlo sul sito Astrosociety.org.

Elenco delle opere in ordine alfabetico (cognome e nome, titolo italiano, titolo e data di pubblicazione originale, categoria di appartenenza):

- Aldiss Brian W., Le difficoltà di fotografare la Nix Olympica (The Difficulties Involved in Photographing the Nix Olympica, 1986) (Marte)

- Anderson Poul, Il giorno del fuoco (Day of Burning, 1969) (Supernova)

- Anderson Poul, Kyrie (Kyrie, 1968) (Buchi neri)

- Anderson Poul, Nebbia di stelle (Starfog, 1967) (Ammassi stellari)

- Anderson Poul, Tau Zero (Tau Zero, 1970) (Viaggio spaziale)

- Asimov Isaac, La palla da biliardo (The Billiard Ball, 1967) (Buchi neri)

- Asimov Isaac, Neanche gli dei (The Gods Themselves, 1972) (Cosmologia, Quasar)

- Asimov Isaac, Cade la notte (Nightfall, 1941) (Stelle)

- Baxter Stephen M., Ragnatele (Gossamer, 1995) (Vita altrove)

- Benford Gregory, Al suono di una musica aliena (A Dance to Strange Musics, 1998) (SETI, Stelle)

- Benford Gregory, Effetti relativistici (Relativistic Effects, 1982) (Galassie, Relatività, Viaggio spaziale)

- Benford Gregory, Il divoratore di mondi (Eater, 2000) (Buchi neri)

- Benford Gregory, Il grande fiume del cielo (Great Sky River, 1987) (Via Lattea)

- Benford Gregory, Il muro di idrogeno (The Hydrogen Wall, 2003) (Via Lattea, Materia interstellare, Vita altrove, SETI)

- Benford Gregory, Lastre (Exposures, 1981) (Galassie)

- Benford Gregory, Nel cuore della cometa (Heart of the Comet, 1986) (Comete)

- Benford Gregory, Progetto Giove (Jupiter Project, 1975) (Giove)

- Benford Gregory & Eklund Gordon, Se le stelle fossero dei (If the Stars Are Gods, 1977) (Sole)

- Benford Gregory, Timescape (Timescape, 1980) (Astronomi, Scienza, Tempo)

- Benford Gregory, Un oscuro infinito (Against Infinity, 1983) (Giove)

- Benford Gregory & Rotsler William, Tra dieci mesi la fine del mondo (Shiva Descending, 1980) (Impatti)

- Bester Alfred, Il Signor Pi (The Pi-Man, 1959) (Luce e radiazione)

- Brin David, Controllo di realtà (Reality Check, 2000) (SETI)

- Brin David, Le sfere di cristallo (The Crystal Spheres, 1984) (Buchi neri)

- Brin David, Pesci polmonati (Lungfish, 1986) (SETI)

- Brin David, Spedizione Sundiver (Sundiver, 1980) (Sole)

- Butler Octavia E., Amnesty (Amnesty, 2003) (Vita altrove)

- Clarke Arthur C., Estate su Icaro (Summertime on Icarus, 1962) (Asteroidi)

- Clarke Arthur C., Gli anelli di Saturno (Saturn Rising, 1962) (Saturno)

- Clarke Arthur C., La stella (The Star, 1955) (Supernova)

- Clarke Arthur C., Vento solare (The Wind from the Sun, 1963) (Sole)

- Clement Hal, Prova (Proof, 1942) (Sole)

- Clement Hal, Stella Doppia 61 Cygni (Mission of Gravity, 1953) (Vita altrove)

- Chiang Ted, Respiro (Exhalation, 2008) (Cosmologia, Scienza, Termodinamica)

- Chiang Ted, Storia della tua vita (Story of Your Life, 1998) (Tempo)

- Crichton Michael, Andromeda (The Andromeda Strain, 1969) (Vita altrove)

- Egan Greg, La Terra moltiplicata (Quarantine, 1992) (Meccanica quantistica)

- Gunn James E., Gli ascoltatori (The Listeners, 1972) (SETI)

- Haldeman Joe, Guerra eterna (The Forever War, 1975) (Buchi neri, Relatività)

- Haldeman Joe, Tricentenario (Tricentennial, 1976) (Relatività, Viaggio spaziale)

- Heinleyn Robert A., Tutti voi zombie (“All You Zombies…”, 1959) (Tempo)

- Hoyle Fred & Geoffrey, Inferno (The Inferno, 1974) (Via Lattea)

- Hoyle Fred, La voce della cometa (Comet Halley, 1985) (Comete)

- Le Guin Ursula K., Il gatto di Schrödinger (Schrödinger’s Cat, 1974) (Meccanica quantistica)

- Le Guin Ursula K., La mano sinistra delle tenebre (The Left Hand of Darkness, 1969) (Vita altrove)

- Lem Stanislav, L’indagine (The Investigation, 1959) (Meccanica quantistica)

- Morton Oliver, Il messaggio albiano (The Albian Message, 2005) (Impatti, SETI)

- Niven Larry, Ai confini di Sol (The Borderland of Sol, 1975) (Buchi neri)

- Niven Larry, I Burattinai (Ringworld, 1970) (Galassie, Stelle)

- Niven Larry, Il popolo dell’anello (The Integral Trees, 1983) (Stelle di neutroni)

- Niven Larry, In attesa (Wait It Out, 1968) (Plutone)

- Niven Larry, L’inferno (Becalmed in Hell, 1965) (Venere)

- Niven Larry, L’uomo nel buco (The Hole Man, 1974) (Buchi neri)

- Niven Larry, Luna incostante (Inconstant Moon, 1971) (Sole)

- Niven Larry, Mondo senza tempo (A World Out of Time, 1976) (Buchi neri, Tempo)

- Niven Larry, Nel centro (At the Core, 1966) (Via Lattea)

- Niven Larry, Stella di neutroni (Neutron Star, 1966) (Stelle di neutroni)

- Niven Larry, Tempo di eruzione (Flare Time, 1978) (Stelle)

- Nordley David G., Il grande Rift di Miranda (Into the Miranda Rift, 1993) (Urano)

- Pohl Frederik, L’invasione degli uguali (Coming of the Quantum Cats, 1986) (Meccanica quantistica)

- Pohl Frederik, La porta dell’infinito (Gateway, 1976) (Buchi neri)

- Pohl Frederik, Uomo + (Man Plus, 1976) (Marte)

- Pynchon Thomas, L’incanto del lotto 49 (The Crying of Lot 49, 1966) (Termodinamica)

- Reynolds Alastair, Oltre lo squarcio di Aquila (Beyond the Aquila Rift, 2006) (Via Lattea, Viaggio spaziale)

- Reynolds Alastair, Rivelazione /2 (Revelation Space, 2000) (Vita altrove)

- Robinson Kim Stanley, Il rosso di Marte (Red Mars, 1993) (Marte)

- Sagan Carl, Contact (Contact, 1985) (Astronomi, Buchi neri, Scienza, SETI, Telescopio)

- Sawyer Robert J., I transumani (Factoring Humanity, 1998) (SETI)

- Sawyer Robert J., L’equazione di Dio (Calculating God, 2000) (Cosmologia, Impatti, Vita altrove, Supernova)

- Sawyer Robert J., Processo alieno (Illegal Alien, 1997) (Comete, Vita altrove, Stelle)

- Sawyer Robert J., Starplex (Starplex, 1996) (Materia oscura)

- Sawyer Robert J., Vedi, ma non osservi (You See But You Do Not Observe, 1995) (Meccanica quantistica, SETI)

- Sheckley Robert, Specialista (Specialist, 1953) (Vita altrove)

- Sheffield Charles, Le Guide dell’infinito (Between the Strokes of Night, 1985) (Vita altrove)

- Sterling Bruce, Swarm (Swarm, 1982) (Vita altrove)

- Swanwick Michael, La pulsazione della macchina (The Very Pulse of the Machine, 1998) (Giove)

- Swanwick Michael, Vita lenta (Slow Life, 2002) (Vita altrove, Saturno)

- Tiptree James jr., Amore è il progetto, il progetto è morte (Love Is the Plan, Plan Is Death, 1973) (Vita altrove)

- Updike John, La versione di Roger (Roger’s Version, 1988) (Cosmologia)

- Varley John, Devo cantare, devo ballare (Gotta Sing, Gotta Dance, 1976) (Saturno)

- Varley John, Estate retrograda (Retrograde Summer, 1975) (Mercurio)

- Varley John, Linea calda Ophiucus (The Ophiuchi Hotline, 1977) (Buchi neri, Vita altrove)

- Varley John, Lo spacciatore (The Pusher, 1981) (Relatività, Viaggio spaziale)

- Varley John, Nel catino (In the Bowl, 1975) (Venere)

- Weir Andrew, L’uomo di Marte (The Martian, 2014) (Marte)

- Willis Connie, Il raggio di Schwarzschild (Schwarzschild Radius, 1987) (Astronomi, Buchi neri)

- Zelazny Roger, Canto di morte (Dreadsong, 1985) (Saturno)