Forse non molti di voi ne sono a conoscenza, ma esiste già un film dedicato all'epidemia di coronavirus, molto originalmente intitolato Corona. Lo ha scritto e girato a tempo di record il regista persiano-canadese Mostafa Keshvari non appena aveva letto le primissime notizie sul virus, raccontando la storia di un gruppo di persone intrappolate in un ascensore le quali cominciano a rendersi conto che uno di loro è già stato contagiato. Se proprio vi interessa, potete trovare il film sulle principali piattaforme VOD (Video-on-Demand), ma Ridley Scott ha deciso che ovviamente un ascensore non gli bastava e che voleva seguire la scia di Roland Emmerich con The End of October.

Il romanzo

Dall'autore Lawrence Wright era già stata tratta nel 2018 una minisere dal suo libro non-fiction vincitore del premio Pulitzer The Looming Tower, che investigava tutti gli errori commessi dall'FBI e la CIA che avrebbero indirettamente portato all'11 settembre. Il 28 aprile negli USA è uscito invece The End of October, da noi previsto oggi 5 maggio con il titolo Pandemia tramite Piemme e qui entriamo nel territorio delle epidemie molto più catastrofiche, visto che il plot ufficiale è il seguente:

In un campo di rifugiati in Indonesia, quarantasette persone muoiono a causa di una acuta febbre emorragica. Quando Henry Parsons, microbiologo e epidemiologo, arriva sul posto per conto dell'organizzazione mondiale della sanità, quello che scopre avrà sconvolgenti ripercussioni: un uomo infetto si sta dirigendo verso i milioni di religiosi in viaggio per l'annuale pellegrinaggio alla Mecca. Ora Henry deve unire le forze con un principe e medico saudita per mettere in quarantena l'intera città sacra.

Nel frattempo una vice direttrice della sicurezza nazionale, una emigrata russa che ha ha scalato la gerarchia dell'organizzazione, cerca a fatica di mettere in funzione una risposta a quello che potrebbe essere un atto di guerra biochimica, fragili alleanze mondiali cominciano a crollare una dopo l'altra, l'epidemia comincia a devastare gli Stati Uniti, distruggendo istituzioni religiose, scientifiche e governative, decimando la popolazione e mettendo a rischio la vita della famiglia di Henry.

Ridley Scott

In realtà già da tempo impegnato con il nuovo film (che immaginiamo al momento sia fermo) The Last Duel che sembra rimandare non poco al suo I duellanti, Ridley Scott ha scoperto il romanzo e ha deciso di mettere in atto la preparazione di un film o di una miniserie tramite la sua casa di produzione Scott Free, di cui oltre che della produzione si occuperebbe anche della regia.

Di fatto, come ha rivelato Deadline Hollywood, era stato lo stesso Scott sei anni fa a suggerire allo scrittore di immaginare se il crollo della società durante una epidemia virale potesse davvero accadere, il tutto dopo aver letto il libro La strada di Cormack McCarthy del 2006 (altro vincitore del Pultizer) e da cui nel 2009 era stato tratto un film con Viggo Mortensen e Charlize Theron.

Un dettaglio è stato confermato al sito: una considerevole donazione a chi si occupa in prima linea del vero virus verrà effettuata come parte dell'accordo.

Non ci sono ancora date ufficiali per l'arrivo di The End of October, voi che ne dite, quando tutto questo sarà finito, vorrete andare al cinema a vedere un'altra epidemia?