La seconda stagione di DC's Legends of Tomorrow è stata più folle, assurda e divertente della prima, in un susseguirsi di paradossi temporali legati allo scontro con la Legion of Doom, ovvero Reverse Flash (Matt Letscher, il favorito dai fan), Malcom Merlyn (John Barrowman) e Damien Darhk (Neil McDonough), i quali avevano un piano non indifferente: cambiare la realtà stessa, per sempre.

Visto che quanto segue può essere visto come spoiler per chi non fosse in pari con la programmazione americana, proseguite a vostro rischio e pericolo.

Bene, Il quattro aprile si è conclusa la seconda stagione, con l'episodio intitolato molto ironicamente Aruba, visto che le Leggende si sono ritrovate in un posto molto diverso, ovvero la Los Angeles del 2017 un po' diversa da come la ricordiamo usualmente.

Poco dopo la fine dell'episodio Entertainment Weekly è andato a intervistare Marc Guggenheim, uno degli showrunner al lavoro sull'intero universo televisivo DC/CW, il quale ha svelato i piani per la stagione tre.

Rip Hunter

Agli occhi degli spettatori l'ultima scena di Arthur Darvill è sembrata a tutti gli effetti un addio alla serie, ma per Guggenheim le cose non stanno come sembrano: hanno un piano per Hunter nella prossima stagione, solo in un ruolo diverso dall'essere membro del team.

Il che fa supporre che possa essere lui a occuparsi di riorganizzare una versione meno tirannica dei Time Masters, sconfitti alla fine della prima stagione.

E soprattutto, per riuscire a far coesistere i suoi impegni con la serie inglese Broadchurch e il suo ruolo di Time Master.

Abbiamo rotto il tempo

L'ultima inquadratura lascia aperte molte possibilità al team e uno nome suggerito da EW è quello di Kamandi, il protagonista di un fumetto nato nel 1972 e arrivato fino all'attuale Rebirth, in cui si immagina un futuro in cui l'umanità è regredita allo stato selvaggio dopo una misteriosa Grande catastrofe.

Guggenheim ha risposto come sia uno dei nomi a cui stanno pensando nella stanza degli sceneggiatori, ma non è ancora in grado di dare conferme.

Nuovi arrivi?

Un altro degli showrunner, Phil Klemmer, ha raccontato come uno dei punti di forza del telefilm sia nel ricambio occasionale dei membri del team, ma anche di come la seconda stagione abbia dimostrato alcuni punti di forza che formano la struttura portante delle Leggende. Nel frattempo hanno fatto delle proposte prese dal mondo a fumetti al binomio WB/DC Comics per i nuovi arrivi nel team, sarà il tempo (e gli executive) a decidere chi entrerà a far parte della squadra.

Le ripercussioni

Non vi aspettate di vedere Green Arrow (Stephen Amell) dare la caccia ai dinosauri in quel di Star City, come ha spiegato Guggenheim, nella terza stagione verrà data una spiegazione precisa per cui gli eventi di Legends non intaccheranno quelli di Arrow e The Flash, e ancora meno Supergirl, almeno finché rimarrà in una realtà alternativa.

Quello che hanno voluto fare, ha concluso, è gettare le basi per un terza stagione ancora più folle e divertente della precedente:

Per noi è stato come scuotere la scatola di un puzzle e rimescolare tutti i pezzi, per creare qualcosa di incredibile.

Non ci sono ancora date ufficiali per i ritorni autunnali delle serie DC/CW, nel frattempo, voi chi vorreste veder comparire in DC's Legends of Tomorrow?

Vi lasciamo con la featurette Inside DC's Legends: Aruba, da vedere solo dopo avere concluso la stagione: