Anche quest'anno il Premio Robot, giunto ormai alla decima edizione (della nuova serie; alla quale sarebbero da aggiungere le due degli anni Settanta), si avvia alla fase finale, nella quale la giuria, composta dal direttore Silvio Sosio e dai redattori Salvatore Proietti e Francesco Lato valuteranno i sei racconti selezionati tra i quasi settanta pervenuti, indicando il vincitore.

Scrivendo questi articoli spesso scriviamo che la qualità media è stata elevatissima; non è una formula ipocrita per lusingare un po' tutti, e infatti quest'anno non lo diciamo. La qualità media è stata senz'altro buona, non sono certo più gli anni in cui arrivavano tonnellate di testi molti dei quali illeggibili e pieni di errori; tuttavia non possiamo non notare che l'anno scorso abbiamo trovato più racconti pubblicabili di quelli ricevuti questa volta. Anche così siamo comunque riusciti a restare colpiti da un buon numero di racconti che presentavano idee estremamente originali; e lo dice qualcuno che legge fantascienza da quarant'anni.

Tra i finalisti 2017 non c'è, a quanto pare, nessun vero esordiente. Un vincitore del Premio Urania, Piero Schiavo Campo; la co-curatrice della collana Futuro presente Elena di Fazio; Lorenzo Crescentini, già finalista lo scorso anno, recentemente pubblicato anche negli USA su Clarke's World; Marco Cardone, autore di diversi libri tra cui Italian Way of Cooking; Antonio Pagliara e Danilo Pigozzi, entrambi segnalati nell'edizione 2016, hanno pubblicato qualche racconto nelle edizioni Delos Books.

Sono sei racconti estremamente diversi l'uno dall'altro, con idee nuove e intriganti. Per chi non è arrivato in finale, è già disponibile una nuova occasione: l'edizione numero XI del concorso è già attiva, con scadenza 31 ottobre.

Racconti finalisti Premio Robot X edizione

Marco Cardone, #F_ight Glory

Lorenzo Crescentini, La cosa che non è sua madre

Elena di Fazio, Silverado

Antonio Pagliara, Bembollito

Danilo Pigozzi, In nomine Domini

Piero Schiavo Campo, La rotta verso il margine del tempo

Oltre ai sei finalisti la redazione segnala altri testi particolarmente validi:

Veronica Baeli, L'intruso

Veronica Baeli, Nove sorelle

Luigi Calisi, Clandestini

Davide De Boni, Convergenze

Linda De Santi, Dimentica e ricomincia

Daniele Dondi, Clavius Transfer

Angelo Frascella, Il Seggio di Giove

Francesco Nucera, Soppressata alla milanese

Paolo Zaccaria Carati, Missione di ricerca