Mancano solo due corte stagioni prima della fine della celebrata Game of Thrones ma il mondo della televisione americana si sta già portando avanti, alla ricerca della prossima saga firmata da George R.R. Martin per trasformarla nel prossimo successo televisivo.

Ed è stato proprio l'autore su quello che lui definisce Non blog (trovate il link nelle risorse di rete) a dare l'annuncio: la sua decennale saga narrativa intitolata Wild Cards è stata opzionata dalla Universal Cable productions per diventare una nuova serie televisiva.

La vasta mitologia di Wild Cards inizia in due punti diversi nel tempo: il primo titolo esce nel 1987, ma la storia comincia poco dopo la fine della seconda guerra mondiale, nel 1946: un virus alieno viene rilasciato nella atmosfera, contagiando decine di migliaia di persone. 

il novanta percento muore, mentre il nove per cento sviluppa deformità fisiche più o meno gravi, diventando noti come Jokers, solo l'uno per cento acquisisce poteri sovrannaturali, e i pochi fortunati vengono chiamati Aces (Assi).

Il virus ha lo scopo di riscrivere il DNA, era stato progettato da una famiglia nobile del pianeta Takis e usato sul nostro pianeta come prova generale, in quanto gli umani erano geneticamente identici agli abitanti del loro pianeta.

Ma l'evento in grado di cambiare la faccia del nostro pianeta non si svolge come previsto:  il dottor Tachyon, membro della suddetta famiglia, non era daccordo sul test e nel tentativo di fermarli fa precipitare l'astronave, liberando inavvertitamente il virus.

Negli Usa sono usciti fino a oggi 22 libri (da noi finora solo nove) con lo stile duro e realistico che contraddistingue l'autore, tra racconti incentrati su un tema specifico e romanzi, tutti scritti da autori diversi ma gestiti da Martin e dalla scrittrice Melinda M. Snodgrass, veri e propri showrunner di una saga cartacea che vede le sue origini da una lunga campagna del gioco di ruolo Superworld, di cui Martin era il Game Master e i partecipanti gli stessi autori che poi avrebbero sviluppato i racconti e romanzi successivi.

La Universal Cable Productions fa parte della divisione via cavo della NBCUniversal e ha prodotto serie sia per Syfy  (Caprica, Warehouse 13 tra le altre) che per Usa Network (Suits, Royal Pains per fare alcuni esempi) ed ha già messo in atto il piano che porterà allo sviluppo televisivo di quella che potrebbe essere la saga di fantascienza più epica mai arrivata via cavo.

In attesa di conoscere gli sviluppi, voi avete letto i romanzi della serie, pensate che si prestino a diventare una serie tv?