Una vera e propria chicca attende nelle edicole gli appassionati di Frank Herbert: Urania ha riunito i primi due romanzi del Ciclo di Pandora, Progetto coscienza e Salto nel vuoto, nel numero 69 della collana Millemondi.

Sotto il titolo Pandora e altri mondi sono racchiuse due storie ambientate in un futuro dove l'umanità ha raggiunto un notevole livello scientifico, tanto da tentare lo sviluppo di una super-intelligenza artificiale e da progettare il viaggio interstellare.

Purtroppo qualcosa va storto, e gli sfortunati astronauti si troveranno in una situazione drammatica, costretti a lottare per la sopravvivenza.

Il ciclo è composto da quattro romanzi, oltre al prequel Progetto coscienza e a Salto nel vuoto, in collaborazione con lo scrittore e poeta Bill Ransom, restano inediti in Italia The Lazarus effect (1983) e The ascension factor (1988), anche questi scritti in collaborazione con Bill Ransom.

I romanzi parlano di intelligenza artificiale, viaggi interstellari e della sopravvivenza su un mondo ostile, un ciclo lontano dalla fama di Dune ma affascinante e che ha ispirato videogiochi e film.

La speranza di tutti i fans di Herbert è che anche gli altri due romanzi vengano tradotti e pubblicati al più presto, magari sul numero estivo di Millemondi.

La quarta di copertina.

PROGETTO COSCIENZA (Destination Void, 1966)

Le ricerche per sviluppare l’intelligenza artificiale si svolgono sulla Luna, dove le condizioni sembrano più sicure. Qui viene allestita la prima astronave interstellare guidata da un OMC (Organic Mental Core, Centro di controllo organico) che sarà popolata da cloni e diretta verso un pianeta della stella Tau Ceti. Questo, almeno, stando alle versioni ufficiali…

SALTO NEL VUOTO (The Jesus Incident, 1979)

Il Progetto è ormai realtà. Per portare a termine quest’impresa gigantesca sono state progettate astronavi così complesse che possono essere governate solo da una simbiosi fra uomini e macchine, fra l’intelligenza biologica e quella artificiale. Ma le navi intelligenti hanno un loro punto di vista sull’argomento, e non è detto che coincida con quello dell’uomo. Il brusco risveglio di Raja Flattery, ben prima dell’arrivo nel sistema di Tau Ceti, è perciò l’inizio di una drammatica odissea fra il vuoto dello spazio e l’ambitissimo pianeta Pandora.

Gli autori.

FRANK HERBERT

È nato nel 1920 a Tacoma, nello stato di Washington,

ed è morto nel 1986 a Madison, Wisconsin. Famoso in tutto il mondo per i

romanzi del ciclo di Dune (1965-1985), il primo dei quali portato sullo schermo da David Lynch, è uno degli autori più amati della moderna science

fiction americana. “Urania”, che lo ha pubblicato fin dal 1959 con Smg RAM

2000 (The Dragon in the Sea, 1956), presenta qui due romanzi legati da una

traccia comune, le intelligenze artificiali e il favoloso pianeta Pandora.

BILL RANSOM

Nato nel 1945, è autore di Salto nel vuoto con Frank Herbert e dei romanzi Jaguar, ViraVax e Burn.

Frank Herbert e Bill Ransom,  Pandora e altri mondi (Destination: void, 1966 e The Jesus incident, 1979), Urania Millemondi 69, traduzione Carlo Boriello e Paola Andreus, pagine 570, Mondadori, Euro 7,50