Si chiama Brilliance il prossimo sci-fi thriller che vedrà protagonista la superstar Will Smith, che nonostante la sua ultima prova fantascientifica After Earth non abbia riscosso grandi risultati, evidentemente continua a essere affezionato a un genere che in passato gli ha dato parecchie soddisfazioni (dalla saga dei Men in Black al buon Io sono leggenda, all'ironico Hancock). È notizia di questi giorni che al cast ufficiale, composto per ora solo da lui, si è aggiunto un altro volto noto agli appassionati sci-fi: quello di Noomi Rapace, già protagonista del deludente, suo malgrado, Prometheus.

Brilliance è la trasposizione cinematografica dell'omonimo romanzo dell'americano del Michigan Marcus Sakey, ex esperto di graphic design passato definitivamente alla scrittura. Dal 1980 esiste al mondo l'un percento di persone che sono dotate di abilità particolari. Sono i Brillanti, e possono fare cose che i comuni mortali non possono fare. Una bambina del Wyoming scopre i segreti delle persone dal modo in cui incrociano le braccia; un uomo di New York è in grado di prevedere i movimenti del mercato azionario; una donna di Chicago può diventare invisibile a suo piacimento. E poi c'è Nick Cooper, agente federale che ha la qualità di scovare i più pericolosi terroristi ovunque si nascondano. Il suo ultimo bersaglio è il più pericoloso di tutti, un Brillante in grado di scatenare una disastrosa guerra civile. Per catturarlo Cooper dovrà violare ogni regola e ogni principio, compresi quelli in cui ha sempre creduto.

Pubblicato lo scorso anno, Brilliance ha avuto subito un grande successo, guadagnandosi anche una nomination agli ultimi Prometheus Award (insieme, tra gli altri, a Homeland, ultimo libro di Cory Doctorow e seguito del pluripremiato X). Abbastanza scontato, visto il tipo di romanzo e la fama consolidata di Sakey, al suo dodicesimo libro tra thriller e polizieschi, che Legendary Pictures si aggiudicasse i diritti, mettendo l'esperto David Koepp (Jurassic Park, L'uomo ombra, Echi mortali, Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo) a scrivere la sceneggiatura, e l'esordiente, per Hollywood, nigeriano Julius Onah alla regia.

Scontato anche il ruolo del protagonista Cooper per Smith. Non si sa ancora invece in quale ruolo avrà la trentacinquenne attrice svedese, comunque sempre più lanciata nel panorama hollywoodiano, con la sua presenza già confermata in Prometheus 2 (e l'auspicio che sia un po' migliore del primo). Insomma, i Brillanti sono tra noi e non sono tutti buoni e innocui; perché per quanto brillanti, sono sempre esseri umani...