Da dove comincia il rinnovato universo di Star Wars? Prima dell'attesissimo Star Wars: Episode VII, la responsabilità di riportare in azione il mondo creato da George Lucas poggia sulle spalle di Star Wars Rebels, la nuova serie in computer grafica che, insieme alla conclusa Clone Wars, è l'unica ritenuta direttamente collegata ai sei film, laddove il cosiddetto Expanded Universe viene ora definito come non canonico, anche se potrebbe fornire spunti futuri.

Rebels ha il compito di presentare ai fan vecchi e nuovi la nuova direzione presa dalla saga e lo fa partendo cinque anni prima degli eventi di Una nuova speranza, con un cast tutto nuovo ma che potrebbe riservare qualche sorpresa.

Al comando della serie la Disney ha messo Dave Filoni, già al lavoro di Clone Wars, il cui team creativo è stato praticamente spostato da un progetto all'altro con l'intento, come raccontato da Filoni, "di recuperare il tono della trilogia originale, mirando a storie meno cupe e più improntate all'azione".

E aggiunge: "Rebels sarà diverso da Clone Wars in un paio di modi: il primo è legato alla decisione di raccontare una sola storia e parlare di un solo gruppo di personaggi. Vogliamo che i fan imparino a conoscerli e scoprano per cosa stanno combattendo".

Riguardo alla struttura: "Ogni episodio avrà una storia unica, ma sempre legata agli eventi principali che stanno avendo luogo nella galassia". Ma Filoni avrà un altro compito, ben più complesso: dovrà gestire la rete di storie esterne alla nuova trilogia, che si tratti di romanzi, videogames, serie e quant'altro, affinché rimangano coerenti tra loro. In pratica, dovrà gestire la nascita dell'Expanded Universe 2.0.

Chi sono i personaggi di Rebels? Kanan Jarrus, uno jedi rinnegato sopravvissuto al massacro avvenuto in Star Wars: La vendetta dei Sith. È il comandante dell'astronave Ghost, ha un carattere sarcastico, ma è sconvolto dalla distruzione del suo mondo; Ezra Bridger, 14 anni, ladruncolo, tendenzialmente fedele solo a se stesso; Zeb Orellios, il guerriero alieno, le cui sembianze sono basate sui bozzetti originali di Chewbacca; Tyia Sircar, una mandaloriana esperta di armamenti, che ama dipingere graffiti anti-Impero sulle strutture imperiali dopo averle attaccate; Hera Sindulla, la cinica Twi'lek pilota della Ghost;  C1-10P (chiamato anche Chopper), un androide astromeccanico realizzato con parti di riciclo perché il suo padrone non poteva permettersene uno nuovo. Le sue fattezze sono basate sui bozzetti originali di R2D2; l'Inquisitore Imperiale, l'antagonista principale a cui Darth Vader dà l'incarico di dare la caccia agli Jedi sopravvissuti.

Nei giorni scorsi sono però emersi due dettagli intriganti: innanzitutto l'attore John Morton, ovvero il volto di Dak in L'impero colpisce ancora, durante una convention avvenuta in Inghilterra dedicata a Star Wars ha raccontato che "Rebels getterà le basi di Episode VII e i personaggi della serie faranno la loro comparsa anche nella prossima trilogia".

Il secondo, indiretto, arriva dalla Hasbro: nei comunicati promozionali delle action figure legate alla serie, oltre ai nomi dei personaggi sopra elencati, compare anche "Rebels: Obi Wan Kenobi", il che implica una sua futura presenza e crea il collegamento con Clone Wars e la saga originale.

Infine, negli ultimi giorni sono apparsi in rete due nuovi dettagli legati a Episode VII: il primo è il video con cui JJ Abrams e Lawrence Kasdan augurano May the fourth be with you e raccontano lo stato dei lavori del film; il secondo è legato alla scoperta del sottotitolo di lavorazione di Episode VII, che secondo Aintitcool.com sarà Star Wars: The Ancient Fear e si riferisce a Max Von Sydow, che secondo il sito sarà il prossimo cattivo del film, il quale farà sembrare Darth Vader un dilettante.

Vi lasciamo con il trailer di Rebels, previsto in onda questo autunno, e i saluti di Abrams e Kasdan.  A presto con le prossime notizie dal mondo di Star Wars.