Captain America - The Winter Soldier ha sconvolto i botteghini, con 480 milioni di incasso a livello mondiale che non hanno lasciato scampo nemmeno al diluvio universale di Noah e messo al secondo posto il film di animazione Rio 2. Ma soprattutto ha scatenato un terremoto nel mondo Marvel, sia al cinema che in tv, le cui conseguenze devono ancora rivelarsi completamente, ma che già hanno cancellato ogni certezza per il team di Agents of SHIELD.
Ma se a livello narrativo il destino dell'organizzazione segreta sembra segnato, nella realtà del panorama televisivo Usa la situazione è ben diversa, come ha riportato il sito Deadline Hollywood.
La pilot season, come viene chiamata in patria, ha appena raggiunto il suo punto più alto, ovvero il momento in cui le decine di pilot televisivi girati per essere proposti a tutte le emittenti americane, vengono vagliati, selezionati o destinati a cadere nell'oblio. Agent Carter non è esattamente un episodio pilota, ma ha avuto il vantaggio non indifferente di comparire nel Blu-ray di Iron Man 3, come episodio dei cosiddetti one-shot, che stanno rapidamente diventando una sorta di ramo parallelo delle fiction Marvel.
Il corto raccontava gli eventi seguenti alla scomparsa di Steve Rogers/Chris Evans dopo il primo capitolo di Captain America e seguiva l'indagine dell'agente, ovvero l'attrice Hayley Atwell.
L'atmosfera anni Quaranta e il potenziale di vedere lo origini dello SHIELD, avevano spinto l'emittente a chiedere la realizzazione dello script per un pilot e persino trovare due showrunner che si occupassero dello sviluppo di una intera serie, Tara Butters e Michele Fazekas, non casualmente frequenti collaboratrici di Joss Whedon e anche creatrici della sfortunata Reaper. Una curiosità: Tara Butters è sposata con Marc Guggenheim, uno degli showrunner di Arrow.
In tempi recenti il boss della rete, Paul Lee, aveva annunciato: "Lo script di Agent Carter è ottimo e ci sono buone possibilità che diventi una serie".
Ma Deadline ha rivelato che i piani sono molto più avanzati: l'emittente ha esteso il contratto con la Atwell e ordinato di passare direttamente alla realizzazione di un'intera prima stagione, che dovrebbe arrivare in onda spezzata in due parti: alla fine del 2014 e poi nei primi mesi del 2015. Inoltre, per quanto non ancora ufficializzato, la ABC avrebbe tutte le intenzioni di rinnovare Agents of SHIELD per la stagione due, come peraltro ampiamente indicato dal sito di riferimento per i rating, ovvero Tvbythenumbers.
Una volta confermata ufficialmente la notizia, l'emittente si troverebbe nella posizione unica di raccontare parallelamente i due mondi dello SHIELD, rinforzando ulteriormente la presenza del mondo Marvel in televisione, e aggiungendosi al super accordo con Netflix per cinque serie destinate al mondo online.
Vi lasciamo con due clip tratti da Agent Carter e con la domanda: vi piace l'idea di una doppia razione di SHIELD?
7 commenti
Aggiungi un commentonon so se stai in pari con la messa in onda americana, perchè in tal caso definire "noiosa" questa serie mi lascia basito
Episodio 12. Considerando che gli ascolti sono bassi negli states, direi che la pensano come me, altrimenti non si inventavano quella specie di crossover con il film di Cap America per alzare lo share alla fine della prima stagione.
il cross-over era progettato fin dall'inizio.
dovevano sincronizzare gli episodi con l'uscita del film e la data del film era conosciuta da un anno, almeno
e non potevano nominare Hydra fino all'uscita del film
e Centipede era solo un indizio che Hydra era li dietro.
Non c'è SHIELD senza HYDRA
Concordo.
A partire dall'episodio 16 non si tratterà di un semplice crossover ...
Diciamo che un sacco di eventi degli episodi precedenti acquisteranno tutta una differente chiave di lettura.
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