Che i giurati degli Oscar non siano mai molto generosi con i film di genere è cosa ben nota, e ogni anno in questi giorni siamo qui a lamentarci un po' della scarsa attenzione dell'establishment Hollywoodiano nei confronti del nostro genere. Anche se, a essere sinceri, non sempre ci sono produzioni fantascientifiche così valide da far gridare allo scandalo per non essere state incluse nelle nomination.

Quest'anno però abbiamo un titolo che ha racconto molti consensi. Anche se non è del tutto accertato che lo si possa considerare "nostro".

Gravity è classificato fantascienza, anche se, come già discusso su queste pagine, la classificazione è opinabile in quanto pur essendo ambientato nello spazio non introduce veri elementi fantastici; la tecnologia è quella attuale, anche se gli eventi sono ovviamente una finzione. Il film di Alfonso Cuarón riceve ben dieci nomination: film, regia, attrice (Sandra Bullock), fotografia, montaggio, musica, scenografia, editing e missaggio sonoro, effetti speciali.

Cinque candidature per Her di Spike Jonze, che pur non essendo classificato "fantascienza" ha temi (quello del rapporto con la macchina umanoide) assimilabili.

Per quanto riguarda le categorie principali possiamo ancora citare, nel genere più o meno fantastico, alcuni film animati come Cattivissimo me 2 o Frozen, ma poi ci si deve fermare. 

Ritroviamo alcuni film fantastici nelle solite categorie tecniche: Star Trek Into Darkness e Iron Man 3 negli effetti speciali visivi, The Hobbit: The Desolation of Smaug negli effetti speciali visivi e sonori.