Saliti sul podio del successo mondiale grazie alla trilogia di Matrix, il duo Wachowski era poi inciampato in un ostacolo chiamato Speed racer, che con un budget di 120 milioni di dollari (persino pochi rispetto ad altri budget), aveva incassato 93 milioni nel mondo, di cui 44 negli Usa (fonte Box Office Mojo), dove venne classificato come un buco nell'acqua e fece frenare bruscamente quella che pareva una carriera in rapida ascesa.

Dopo quattro anni di silenzio ecco materializzarsi il nuovo progetto cinematografico firmato Wachowski insieme al regista tedesco Tom Tykwer (Lola corre, Profumo) con un budget annunciato di circa 100 milioni di dollari, il cui trailer della durata di quasi sei minuti ha fatto la sua comparsa in rete proprio in questi giorni e che potete vedere in fondo all'articolo.

Ecco la descrizione ufficiale del film: "Un'epica storia sull'umanità, dove le azioni e le conseguenze delle nostre vite si condizionano l'un l'altra, attraverso passato, presente e futuro, mentre un'anima passa dalla forma di assassino a quella di salvatore e un singolo atto di gentilezza attraversa i secoli fino a ispirare una rivoluzione."

Per approfondire l'argomento, dovete sapere che il film è basato sul romanzo Cloud Atlas (da noi L'atlante delle nuvole) di David Mitchell ma che in rete è stato paragonato nientemeno che a Inception di Christopher Nolan.

Di cosa parla il romanzo? Si tratta di sei storie che accompagnano il lettore dal 19° secolo a un lontano futuro post-apocalittico, dove ogni racconto viene narrato o testimoniato dal personaggio della storia seguente. Tutte le storie tranne la sesta si interrompono a un certo punto e quando la sesta si conclude a metà del libro, il romanzo torna indietro nel tempo, andando a chiudere ogni racconto fino a tornare al punto di partenza.

Confusi?

Eccovi in breve i sei pezzi del puzzle: 1850, oceano pacifico: Adam Ewing, avvocato americano, racconta nel suo diario il suo viaggio di ritorno dalle isole Chatham.

La sua storia viene scoperta da Robert Frobisher, nel 1931, in Belgio, nella libreria del suo datore di lavoro.

Frobisher è un musicista inglese squattrinato che lavora come amanuense per un compositore che vive in Belgio e che racconta per lettera la storia al suo amico (e implicitamente definito amante) Rufus Sixsmith.

A sua volta, nel 1975, in California, è la giornalista Luisa Rey che scopre la storia di Frobisher mentre investiga su un caso di corruzione e omicidio all'interno di una centrale nucleare e invia la storia via mail come base per un romanzo.

Agli inizi del 21mo secolo, incontriamo in Inghilterra Timothy Cavendish, un autore che si autopubblica, in fuga dai fratelli del suo cliente gangster, per poi essere internato contro la sua volontà.

La sua storia verrà raccontata in un film visto dal personaggio seguente: siamo in un futuro distopico vicino, in paese chiamato Nea So Copros. Qui la giovane Somni-451 è un clone che viene interrogata prima della sua esecuzione dopo la sua ribellione al sistema totalitario che aveva creato e sfruttato le persone come lei. 

Somni compare in una registrazione olografica del personaggio seguente: Hawaii, un lontano futuro post-apocalittico. Zachry, il membro di una tribù che vive una vita primitiva dopo che la maggior parte dell'umanità era stata distrutta, riceve la visita di Meronym, un rappresentante di ciò che rimane dell'ultima civiltà avanzata tecnologicamente.

Come sono collegate tra loro le storie e come ognuna possa condizionare l'altra, è il mistero che scopriremo quando il film uscirà (almeno negli usa) il 26 ottobre di quest'anno, con un cast notevole che vede come protagonisti tra gli altri Tom Hanks, Halle Berry, Hugo Weaving e Jim Broadbent, che faranno parte di una vorticosa storia la cui ambizione e sfidare le leggi del tempo e del destino della razza umana.