Arriva finalmente nelle nostre librerie il primo episodio della saga The Tomorrow. Famosa in tutto il mondo, stranamente in Italia è stata lungamente ignorata. Ora grazie a Fazi Editore abbiamo l’occasione di leggere il primo volume dal titolo Il domani che verrà (Tomorrow, When the War Began, 1993). La saga comprende sette volumi. È stato scritta, a partire dal 1993, dall’australiano John Marsden e ha avuto un successo strepitoso, vendendo nel mondo milioni di copie. L’American Library Association ha inserito il primo volume tra i cento migliori libri del ventesimo secolo.

Dal romanzo è stato tratto un film che sarà proiettato nelle sale italiane dal 4 novembre. Vincitore di cinque AFI Award, i prestigiosi Oscar australiani, diretto dallo sceneggiatore australiano Stuart Beattie, al suo esordio dietro la macchina da presa, Tomorrow, When the War Began, questo il titolo originale della pellicola, vede protagonisti Rachel Hurd-Wood, Lincoln Lewis e Phoebe Tonkin.

Otto ragazzi australiani, per vincere la noia di un'estate senza aver nulla da fare, decidono di andare in una zona inabitata e selvaggia del bush australiano e passare una settimana immersi nella natura. Con la capiente macchina prestata dal genitore di uno di loro, caricata di tende, provviste e tutto ciò che serve per un campeggio i ragazzi trascorrono una bella vacanza.

Al loro ritorno gli otto avranno una amara e paurosa sorpresa. Troveranno il loro paese completamente deserto, tutti gli animali morti. Una desolazione totale. I ragazzi, dopo aver superato lo shock del primo momento scoprono che durante la loro assenza, la nazione è stata invasa e tutti gli abitanti del loro paese, compresi i loro parenti, sono rinchiusi in enormi prigioni all’aperto. I ragazzi decideranno di combattere l’invasore armati solo del loro coraggio e della loro amicizia.

L’autore. John Marsden è nato in Australia nel 1950. I suoi romanzi sono stati tradotti in tredici lingue. Vive vicino a Melbourne: preside di un liceo locale, si divide tra l’insegnamento e la scrittura.

La quarta di copertina. Australia, contea di Wirrawee. Nella campagna vicino Melbourne la vita scorre lenta e monotona, ma otto ragazzi hanno trovato un modo di sconfiggere la noia che li assale ogni estate: una gita nella natura selvaggia del bush australiano. Macchina, bagagli, tende, provviste, tutto è pronto per una nuova avventura. Hell è la loro destinazione: una radura luminosa e isolata che sarà la loro casa per una settimana, un paradiso chiamato Inferno. Davanti al fuoco a raccontarsi storie, a scambiarsi i primi baci e leggere classici di altri tempi, gli otto ragazzi non sanno che al loro ritorno la vita non sarà più la stessa. Le loro case vuote, i loro animali domestici morti, un’aurea di desolazione che avvolge ogni cosa. L’Australia è stata occupata dalle forze militari, i cittadini sono stati rinchiusi in prigione: tra i detenuti ci sono i loro genitori, i loro fratelli e sorelle. Affrontando paure e indecisioni, gli otto ragazzi decidono di combattere, sapendo di essere i soli nelle cui mani c’è ancora una possibilità di salvezza, di riprendersi il loro domani.

John Marsden, Il domani che verrà (Tomorrow, When the War Began, 1993)

Traduzione Chiara Arnone, Fazi Editore, collana Lain 90, pagg. 250, euro 14,90