Non è andato benissimo Green Lantern in due settimane di uscita nelle sale, almeno per ora. Il film, costato duecento milioni di dollari secondo Boxoffice Mojo (trecento secondo Cinemablend) ha finora incassato centotrentasei milioni nel mondo (ma non è ancora uscito dappertutto) e ha già registrato una perdita del 65% nella vendita dei biglietti, sul territorio Usa, da una settimana all'altra. Secondo gli analisti di settore, è una flessione molto più pronunciata di quella avuta da Thor (47%) e X-Men - L'inizio (56%) nello stesso periodo di tempo.

Mentre in rete già si parla di delusione, in casa Warner le cose stanno un po' diversamente: secondo il sito Hollywood Reporter, la casa di produzione avrebbe già messo in moto il meccanismo che poterà alla creazione di Green Lantern 2. Il direttore della distribuzione cinematografica sul suolo Usa Dan Fellman ha dichiarato che il film sta seguendo il corso immaginato dalla casa di produzione è che "i film per fanboys spesso vedono un significativo crollo degli incassi nella seconda settimana".

Cinemablend riporta la notizia che la sceneggiatura del sequel era già stata commissionata nell'agosto dell'anno scorso e che la Warner starebbe solo aspettando di vedere i risultati della concorrenza, ovvero Capitan America (uscita mondiale il 22 luglio), per capire se il pubblico è già in saturazione da supereroi o se c'è ancora margine d'azione. Ma i problemi per Green Lantern non sono ancora finiti: questa settimana esce Transformers: Dark of the Moon e il 13 luglio il capitolo finale di Harry Potter (15 luglio negli Usa).

La strada è ancora in salita.