Quando si dice l’ingratitudine. In una recente intervista rilasciata a Entertainment Weekly, il buon George Nolfi si è lasciato andare a improbabili afflati tassonomici. Interrogato su The Adjustment Bureau, da un giornalista che – bontà sua – ci teneva a sapere proprio da lui quale fosse mai la natura del suo film in uscita dopo l'estate, il regista ha risposto illuminando milioni di fan: "Non è fantascienza, perché la fantascienza parla di laser, navi spaziali e viaggi nel tempo. Invece questo film è narrato in modo realistico".

 

Et voilà. Idee chiare sulla storia dei generi cinematografici (e letterari) per un regista al suo esordio dietro la macchina da presa, dopo aver firmato in qualità di sceneggiatore thriller anche dignitosi come The Bourne Ultimatum (2007) e Ocean’s Twelve (2004), ma anche un mezzo buco nell’acqua come The Sentinel (2006) con Michael Douglas.

Il regista poi spiega: "È difficile definire il film. È un po’ un dramma politico, ma è essenzialmente una storia d’amore a sfondo fantastico. Ma è anche un thriller con inseguimenti". Interviene allora Emily Blunt, co-protagonista, che chiosa: "Mischia così tanti generi che non è facile restringere il campo". Il giornalista cerca allora conforto dall’altro co-protagonista Matt Damon, anche lui presente, ma l’attore si tiene fuori dalla mischia: "Se non ci riesce il regista, non ho nulla da dire sul film". L’ha detto davvero.

Avevamo espresso già qualche dubbio in passato in merito al progetto, soprattutto prendendo visione del trailer (che riproponiamo qui sotto), ma certo chi l’ha realizzato e chi ci ha messo la faccia non aiuta a dissiparlo. Comunque The Adjustment Bureau è un film ispirato (sempre più liberamente) al racconto Adjustment Team di Philip Dick. È la storia della relazione amorosa fra un politico in carriera (Damon) e una bella ballerina (Blunt), fra i quali si frappone il Fato stesso, che si manifesta concretamente negli inquietanti agenti dell’Adjustment Bureau.

Staremo a vedere, comunque Nolfi non dorma sonni tranquilli: da buoni fan della fantascienza e del grande autore americano, vigileremo con una spada laser fra le mani.