Che cosa sta combinando Neill Blomkamp? Il geniale autore e regista sudafricano che si è imposto all'attenzione mondiale con District 9 sta preparando in gran segreto il suo prossimo film, il cui titolo provvisorio è Elysium. Del progetto non si sa granché, se non che sarà ambientato in un lontano futuro probabilmente su un altro pianeta, e che tratterà di temi sociali e civili in modo analogo al già citato District 9. Del quale non sarà un sequel né gli sarà collegato in qualche modo, come ha categoricamente affermato Sony Pictures che produrrà il film. Intanto si sta svolgendo il cast per gli attori, e all'orizzonte si profila un'entrata di calibro che corrisponde al nome di Matt Damon.

Da una parte, infatti, è già stabilito che del film farà parte Sharlto Copley, attore "per caso" che deve la sua fortuna proprio all'incontro con Blomkamp, avvenuto quando Copley era solo un assistente di produzione durante le riprese del corto Alive in Joburg. Copley è ormai entrato stabilmente nel novero degli attori di richiamo, avendo partecipato al blockbuster A-Team ed essendosi assicurato un posto anche nel prossimo Men in Black III. Si riunirà così la coppia che ha fatto la fortuna del primo lungometraggio di Blomkamp che, va ricordato, ha incassato nel mondo duecentoundici milioni di dollari a fronte di un costo di appena trenta milioni.

Damon invece è attualmente in trattativa per l'ingresso nel cast. La presenza di un'autentica star hollywoodiana nel film confermerebbe la voce che stavolta si tratterebbe di un progetto dal budget sostenuto, per il quale tra l'altro Blomkamp si sta dando da fare alla ricerca di un distributore. Per Damon si tratterebbe del primo film di fantascienza "pura" della sua carriera, tenendo presente che The Adjustment Bureau, film in uscita l'anno prossimo e di cui l'attore di Boston è protagonista, sembra piuttosto annacquato rispetto al racconto di Philip K. Dick da cui è tratto. Sarà invece interessante vedere se Blomkamp riuscirà a mantenere l'indipendenza e l'originalità di vedute anche stando all'interno del sistema hollywoodiano: non è un mistero che le major sarebbero molto più interessate a un sequel di District 9 rispetto a un film originale.