Uscito in gran parte del mondo all'inizio di agosto, arriva oggi anche in Italia Elysium, uno dei film più attesi della stagione per gli appassionati di fantascienza.
L'attesa era dovuta all'ottima prova data dal regista Neill Blomkamp col suo primo film, uscito quattro anni fa: District 9. Con un budget relativamente piccolo (anche se il produttore era Peter Jackson) il regista sudafricano era riuscito a realizzare una pellicola originale, innovativa, impegnata e allo stesso tempo capace di intrattenere senza essere pesante. Il successo aveva aperto a Blomkamp le porte di Hollywood, ed ecco quindi la prima pellicola con un budget un po' più sostanzioso (120 milioni di dollari, quattro volte i soldi spesi per il primo film) e due star di prima grandezza come Matt Damon e Jodie Foster.
Come già era avvenuto con Duncan Jones, altra giovane promessa riconfermatosi solo in parte all'uscita di Source Code dopo l'entusiasmo suscitato dal primo film Moon, le reazioni al film, anche se in generale spesso positive, sono state un po' più tiepide rispetto a quelle per la pellicola del 2009. In generale l'effetto Hollywood smorza l'entusiasmo degli appassionati; va riconosciuto però che dal punto di vista che conta di più per chi fa questo lavoro, quello degli incassi, in generale i risultati sono molto migliori.
Elysium ha al momento un voto medio su IMDB di 7,1 su 10, buono ma non ottimo. La recensione di Fantascienza.com è stata piuttosto critica (due stelle), dando molto peso al confronto con District 9; altre, come quella su FantasyMagazine (quattro stelle), sono state più positive.
La trama
Nell'anno 2154 la popolazione umana è divisa in due grandi categorie: da un lato le persone molto ricche, che vivono in una stazione spaziale incontaminata chiamata Elysium, e dall'altro il resto della gente, costretta a vivere in un pianeta Terra sovrappopolato e in rovina. Delacourt (Jodie Foster), una rigida funzionaria governativa, non si ferma davanti a nulla nel far rispettare le severe leggi anti-immigrazione atte a preservare il lussuoso stile di vita degli abitanti di Elysium. I terrestri, però, tentano di emigrare con ogni mezzo possibile e lo sfortunato Max (Matt Damon), messo alle strette, si impegna a portare a termine una difficile missione, che in caso di successo cambierebbe molte vite e porterebbe la parità tra i due mondi. (da FilmTV.it)
Il trailer italiano
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10 commenti
Aggiungi un commentoDiciamo che a causa di una certa "egemonia dell'intrattenimento" si è persa l'abitudine alla pluralità di voci da ascoltare per poi formare il proprio parere personale. Lungo discorso, c'entra con politica e grammatica, parole, caos, individualismo e pensiero comune. Evito, non credo interessi. Ma lascio un indizio: è tanto importante quanto sapere che l'espressione giusa è "patto narrativo" non "sospensione dell'incredulità". Importantissimo. Ma vecchio e noioso e forse inutile.
Visto ieri sera. A me è piaciuto moltissimo. Trama affatto banale, un film che racconta una storia, un film al di fuori dei soliti canovacci (umani vs alieni, umani vs robottoni, supereroe vs cattivo di turno). Ultimamente i soliti supereroi mi avevano anche un pò stancato. Sembrava che la fantascienza si fosse ridotta solo alla Marvel e dintorni (Star Trek a parte) e sembrava proprio che le idee si fossero esaurite. Invece per fortuna qualcuno ha capito che la fantascienza non è tutta lì. Non dico altro per non cadere nello spoiler. L'unica pecca è la location/ambientazione un pò troppo scopiazzata (spudoratamente) da "District 9", ma per il resto finalmente qualcosa di diverso, con un finale finalmente diverso dal solito. Buona la recitazione di Matt Damon, un pò meno quella di Jodie Foster (un pò troppo ingessata), un film insomma che gli appassionati di fantascienza non dovrebbero mancare di vedere a mio avviso.
Visto ieri...che dire ? Effetti speciali allo stato dell'arte (stessa mano di District9), un'ottima sceneggiatura (dello stesso regista), trascinante e mai...ma proprio mai...scontata e supportata da un'ottima recitazione per tutti gli interpreti.
Consiglio di andarlo a vedere perchè una fantascienza di qualità così sopraffina è (purtroppo) merce assai rara.
Visto. A parte qualche nota dolente tipo il cattivone che non muore mai e un'esagerazione riguardo alla macchina che "risorge" la gente (anche se alla fine la trama si basava su questo), il film è piacevolissimo. Regia e sceneggiatura inconfondibili per chi ha visto District 9 e sono letteralmente impazzito in un paio di scene dove la telecamera seguiva da dietro il protagonista, tipo videogioco in terza persona. Ok, non è la fantascienza di Moon o I Figli degli Uomini però e da vedere, o almeno questa è stata la mia impressione. Ciao!
Ecco, appunto... un videogioco...
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