Cosa potrebbe mai accadere se gli eroi di una generazione videoludica (non la presente) uscissero dagli schermi per impossessarsi del mondo, magari partendo da New York, visto che tutti i cattivi iniziano dalla grande mela? Ce lo racconta in pochi minuti Patrick Jean che, in collaborazione con l’agenzia pubblicitaria francese One More Productions, ha realizzato la simpatica clip Pixels.

I protagonisti? Gli amanti del retrogaming (o chi era bambino negli anni ’80) li riconosceranno tutti, Donkey Kong in primis, ma meglio non rivelare gli altri per non rovinare il gusto della scoperta. Il video non è in assoluto una novità, circola in rete già da qualche mese ed è stato pesantemente rilanciato da più diversi canali (Facebook, Twitter, ecc.), tanto che – sorpresa – è arrivato sul tavolo di qualche pesce grosso. Ed è notizia di questi giorni che sono in corso trattative con Columbia Pictures e Happy Madison, agenzia di Adam Sandler, per trasformare il corto in un lungometraggio. Ovviamente in 3D.

Pixels è dunque l’ultimo esempio di un tendenza che ha portato alla ribalta giovani creativi o piccole realtà che, con relativamente pochi mezzi, creano e postano i loro video sulla rete nella speranza di essere notati. Uno degli esempi più recenti è Neill Blomkamp con Alive in Joberg. E sappiamo tutti com’è andata a finire. Quest’anno è toccato a The Gift di Carl Erik Rinsch (che dirigerà 47 Ronin con Keanu Reeves), all’uruguaiano Federico Alvarez con Panic Attack, al serbo Aleksa Gajic con Technotise: Edit & I. Tutti già pubblicati da Fantascienza.com (i link nelle Risorse in rete). Chi sarà il prossimo?