È salito alla ribalta per il suo ruolo da protagonista in District 9. Sharlto Copley, attore sudafricano fino a quel momento sconosciuto, sembra essere diventato un attore piuttosto richiesto. È riuscito prima di tutto a sbarcare a Hollywood, conquistandosi la parte di Mad Murdock nel film A-Team, tratto dalla celeberrima serie anni ottanta e atteso per l’estate. Eppure non ha dimenticato le sue origini fantascientifiche, se così si può dire, perché è notizia degli ultimi giorni che l’attore ha firmato per una produzione Dreamworks intitolata I Am Number Four, tratta da una serie sci-fi young adult in uscita in autunno per i tipi della HarperCollins.

La storia narra di nove alieni che fuggono dal loro pianeta prima della sua distruzione totale a opera di una razza nemica. I nove approdano sulla Terra, dove si rifugiano sotto le mentite spoglie di giovani liceali. L’alieno n. 4 avrà il volto di Alex Pettyfer (giovane attore inglese a sua volta all’esordio statunitense con Beastly, una rivisitazione in chiave moderna della favola La Bella e la Bestia), mentre a Copley è stata affidata la parte del custode e mentore del protagonista.

Non ci sono ancora numeri e date sul progetto, ma è prevedibile che il budget non sia risicato. Producono Michael Bay insieme a Steven Spielberg, mentre per la regia è stato scelto D.J. Caruso (i thriller Eagle Eye e Disturbia, entrambi con Shia LaBeouf, anche se il primo non è stato accolto proprio bene dalla critica). Gli sceneggiatori sono invece due volti noti per gli appassionati di fantascienza: Al Gough e Miles Millar, ideatori di Smallville, serie con cui I Am Number Four sembra avere qualche punto di contatto.