Il 29 maggio sono stati annunciati, durante una cerimonia di gala tenutasi allo Silver Screen Theatre a West Hollywood, California, i vincitori della ventesima edizione dei Lambda Literary Awards, organizzati dalla Lambda Literary Foundation, che ha come proposito quello di sostenere la letteratura LGBT (acronimo per Lesbian, Gay, Bisexual e Transgender).

I premi venivano assegnati in 21 differenti categorie e le opere selezionate per l’assegnazione dei premi dovevano avere due particolari caratteristiche: la qualità e il contenuto di tematiche, protagonisti o eventi significativi per la comunità lesbica, gay, bisessuale o transgender nel suo complesso.

Per la categoria Fantascienza, fantasy e horror è stato premiato Lee Thomas, autore residente in Texas e già vincitore del Bram Stoker Award, con The Dust of Wonderland, romanzo con un forte contenuto sovrannaturale pubblicato da Alyson Books.

Nella categoria delle antologie ha vinto un’antologia di fantascienza curata da Richard Labonte e da Lawrence Schimel dal titolo First Person Queer (Arsenal Pulp Press).

Per la categoria delle biografie è stata premiata Nicola Griffith con la sua autobiografia And Now We Are Going to Have a Party (Payseur & Schmidt). La Griffith, inglese, già vincitrice del Premio Nebula, del James Tiptree, Jr. Award e del World Fantasy Award è l’autrice di Ammonite (romanzo pubblicato in Italia da Perseo e vincitore del Premio Italia 2008).