Il ritorno di Ridley Scott nel mondo che aveva contribuito a creare, sia che si tratti di Alien che di Blade Runner, ha creato enorme interesse e un altrettanto grande numero di domande.

Nel caso di Blade Runner, il regista ha più volte spiegato come lo si possa vedere come un sequel, ma più spirituale che non diretto, una storia ambientata nello stesso universo più che una continuazione delle avventure di Deckard e Rachael. Eppure proprio i questi giorni ecco avvenire due fatti tra loro opposti.

Prima è il sito Total Film a riportare un rumor apparso su Twitch: "Twitch ha scoperto che Harrison Ford si trova nei primissimi stadi di un accordo per entrare nel cast del nuovo Blade Runner. Si tratta però proprio dei primi contatti e il tutto potrebbe non funzionare, ma questo fatto da solo implica quanto l'idea del sequel sia più che veritiera". Voi a questo vi chiedereste, cosa avremmo, un Deckard di sessant'anni, anche se in ottima forma come lo è Ford? E soprattutto, questo implica che si tratterebbe di un sequel della versione cinematografica e non del director's cut?

Prima che si costruiscano castelli in aria, è sempre Total Film, pochi giorni dopo, a riportare la dichiarazione di Andrew Kosove, produttore esecutivo del film: "È assolutamente falso che ci sia mai stata alcuna trattativa per avere Ford nel film". Ha poi proseguito dicendo: "Quello che stiamo cercando fare adesso con Ridley è provare a creare la spina dorsale della storia, capire in che direzione far muovere la storia e cercare uno sceneggiatore che ci lavori. Il casting del film non potrebbe essere più lontano dai nostri pensieri al momento". Poi ovviamente crea un parallelo: "Prometheus è un ottimo esempio di quello che stiamo tentando di fare. Ridley ha creato qualcosa che ha qualche associazione con il film originale, ma che di fatto vive di vita propria".

La parte più interessante però è la sua risposta alla domanda se si può escludere a priori il coinvolgimento di Ford: "Conoscendo in anticipo ciò che stiamo facendo, suppongo di poter dire che sì, potrebbe essere coinvolto. Ma non è molto probabile".

Infine, ecco la risposta dello stesso Scott: "Siamo ancora in fase di discussione per decidere se sarà un prequel o un sequel. sto parlando con alcuni sceneggiatori e persino con l'autore della sceneggiatura originale, Hampton Fancher, che ha ancora molte cose da dire."

E alla domanda sulla presenza/assenza di Ford: "Non lo so ancora, ma non so ancora quale sarà il punto focale della storia. Ma onestamente, niente mi farebbe più piacere che riaverlo nel film."

Il che ci riporta a più di un anno fa: la Warner negò con forza il rumor secondo cui in Il cavaliere oscuro - Il ritorno, sarebbero comparsi Tom Hardy e Marion Cottilard. Qualcuno ha visto il trailer del film di recente?

A presto con le prossime notizie dalle colonie extramondo.