- Tutto sotto controllo
- Un'altra nuova saga
- Ryan Gosling e Harrison Ford
- Deckard è un replicante?
- I quattro anni dei replicanti
- In che anno sarà ambientato il sequel
The Martian deve avere rivitalizzato parecchio la creatività di Ridley Scott: la settimana scorsa ha annunciato non solo il cambio di titolo da Prometheus 2 a Alien: Paradise Lost, ma il fatto che diventerà una intera saga di almeno 4 capitoli destinati a congiungersi con il primo Alien, mentre contemporaneamente verrà girato Alien 5 da Neill Blomkamp.
Ma ora ha fatto un ulteriore passo avanti: durante la premiere newyorkese del film di imminente uscita con Matt Damon astronauta abbandonato su Marte, il regista ha svelato anche il suo piano per il futuro di Blade Runner.
Tutto sotto controllo

Scott compare come produttore di Blade Runner 2, mentre la regia è già confermata in mano al canadese Denis Villeneuve (Prisoners, Sicario). Ma il suo titolo non sarà solo rappresentativo: "sarò io a scegliere il montaggio definitivo (di Blade Runner 2). In fondo, io ho il diritto al montaggio definitivo su tutti i miei progetti."
Per un motivo piuttosto pratico: "In parte perché sono user-friendly. Io penso sempre che se mister x ti dà una certa quantità di soldi da sperperare (in originale è stato meno elegante, ndr) in un film, non puoi tirare linee sulla sabbia. Se io fossi l'investitore e tu mi facessi uno scherzo del genere, ti rimuoverei le caviglie. Per cui non tirare fuori le fesserie da autore."
Un'altra nuova saga

"Certo, farò la stessa cosa in programma con Prometheus, più film. Lo fanno tutti perché io non dovrei? Io amo lavorare. I francesi dicono Lavora per vivere, e io vivo per lavorare."
Ryan Gosling e Harrison Ford

Ricordate la voce-pressoché-vera sul nuovo protagonista? "Ryan è una grande scelta per il film e ho anche Harrison Ford di ritorno. Quando glielo proposi, Harrison disse Meh, ma io risposti Leggi questo e dopo era entusiasta, mi ha detto Questo è il miglior script che abbia letto. Ci stiamo lavorando da due anni."
E aggiunge: "e dopo Blade Runner 2 passeremo il testimone a Ryan."
Deckard è un replicante?

"Certo che è un fot…replicante, deve solo ammetterlo!"
I quattro anni dei replicanti
"Non posso svelarvelo, dovete vedere il film, avrà tutto perfettamente senso."
In che anno sarà ambientato il sequel
"Il film uscirà nel 2017, per cui la storia sarà ambientata intorno al 2047. Ryan ha 34 anni ma ne dimostra 27, per cui potrebbe anche essere il 2050."
Il piano ambizioso di Ridley Scott sta prendendo forma: un universo cinematografico per Alien, un'intera nuova saga per Blade Runner. Il prossimo decennio si presenta almeno interessante.
14 commenti
Aggiungi un commentoDa una parte do ragione a chi dice che il 2 non rovina l'uno questo si,pero sai a volte... Guardate i seguiti dello Squalo per dire,quando vedo quel ragazzino cosi dolce che a cena imita il padre e sapere che poi verra ammazzato propio da uno squalo nel quarto capitolo mi fa un pò inca zzare,si certo il primo è e restera sempre un capolavoro,ma quella scena della cena ti fa venire un pò il magone sapendo che fine farà.
Non so io penso che non necessariamneto una storia debba avere dei seguiti, uno racconta una storia e finisce lì. Blade Runner aveva delle caratteristiche così particolari, aveva un equilibrio delicato che poteva far sbilanciare la storia, rimane un che di non è detto che ha dato negli anni fascino della storia... come si è visto anche nei vari cut diversi dall'originale.
Ci sono film che secondo me sono stati danneggiati dai loro seguiti, adesso mi viene in mente Highlander, il primo aveva un suo fascino, il secondo era pessimo e così i seguiti (poi forse la serie un po' meglio).
Finora ad esempio pernsavo che Alien fosse una delle poche saghe che avesse mantenuto un certo livello, poi è uscito Prometheus, che non centrava nulla, ma forse centra ancora.
Poi penso che mentre Alien nasce da un'idea di Ridley Scott (più o meno); Blade Runner invece no, mi sembra una grande un mancanza di rispetto verso PKD.
Io di certo non mi strappo i capelli per un film in più di Ridley Scott; ma Philip K. Dick, sì, ovviamente nel mondo alternativo dove è ancora è vivo e vegeto...
Mah, Scott si e' fatto prendere da manie di grandezza ?
A quanti sequel sta lavorando, tra Promet... ops, voglio dire Alien Paradise Lost , i film che sta girando adesso, i sequel di Blade Runner (anche se non sara' il regista)...
Anch'io penso che ha perso il tocco magico, ma d'altra parte succede a molti grandi autori (anche scrittori), che invecchiando non riescono a conservare il carisma che li ha resi grandi da giovani.
O forse sono gli anni '70-'80 che sono semplicemente irripetibili !
Sarebbe bella una serie tv su Blade Runner. Ad ogni modo pare che il vecchietto abbia realizzato un ottimo film (The Martian) dopo gli ultimi passi falsi. Magari la pensione è il caso di posticiparla.
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