Che Nintendo sia diventata un colosso grazie a mostri sacri quali Mario, Link e Samus è cosa certa. Questo perchè ogni episodio di una qualsiasi di queste saghe è riuscito in qualche modo a stupire adattandosi ai tempi e al numero di bit della console di turno, pur mantenendo lo stesso feeling dell'originale anche a distanza di lustri.

Ciò non toglie che ogni tanto la grande N tiri fuori qualche coniglio dal cilindro del geniale game designer Shigeru Miyamoto (il creatore di Mario e compagnia) dando vita a titoli che sono veri e propri esperimenti di gameplay e design. Nascono così, fra glia altri, i due Pikmin, Luigi's Mansion, Donkey Kong Jungle Beat, e adesso: Freshly-Picked: Tingle's Rosy Rupeeland.

Tingle visiterà molti luoghi dell'universo di Zelda
Tingle visiterà molti luoghi dell'universo di Zelda

A occuparsi di questo impronunciabile quanto eccentrico titolo in esclusiva per Nintendo DS ci ha pensato il team Vanpool, abilissimo nell'ideare un adeguato, inclassificabile concept di gioco intorno all'enigmatico Tingle, personaggio apparso in molti episodi della saga di Zelda nel ruolo dell'avido venditore di mappe, nonché aspirante fata.

"Stavamo cercando un personaggio completamente diverso da Mario e Link" dichiara il producer Kensuke Tanabe "e che avesse comunque un impatto forte e siamo arrivati alla conclusione: "E se scegliessimo Tingle?". Il concetto del personaggio è "un uomo di mezza età che sogna di diventare una fata". In questo progetto, volevamo rendere questo personaggio già ridicolo di suo ancora più peculiare."

"Ad esempio" continua Tanabe "il personaggio principale non cresce mai [in quanto a punti esperienza n.d.r.], ma paga dei soldati mercenari per farsi difendere. Nel gioco, le informazioni che si è in grado di ottenere dipendono da quanti soldi si spendono e bisognerà negoziare sempre. Questa è la prima idea che ci è venuta in mente."

La contrattazione è il perno del gioco
La contrattazione è il perno del gioco

"Direi che è un gioco che ti fa vedere i tuoi aspetti nascosti!" conclude la supervisor Mari Shirakawa "Visto che nel gioco si parla di soldi, che sono un tema reale, credo che venga fuori la vera natura di ognuno di noi. E spero che tutti si divertiranno a cercare se stessi nel gioco!".