In effetti sembra incredibile ma è proprio così: il canale satellitare Sci Fi Channel, creatore di numerose e qualitativamente interessanti produzioni fantascientifiche nonché strenuo difensore del genere di fronte all'assalto della "realtà" più bieca e banale, ha ceduto all'orribile tentazione dell'auditel buttandosi sul filone sfruttatissimo dei reality show. La sua ultimissima produzione di fantascientifico ha soltanto lo sfondo, ma in realtà si inserisce in un solco ben consolidato degli spettacoli televisivi che hanno come obiettivo quello di mostrare agli spettatori che, in fondo, c'è gente peggiore di loro in circolazione.

Who Wants to Be a Superehero? è il titolo dello show che permette ai concorrenti di vestire i panni del supereroe dei propri sogni. Ma non di uno di quelli resi famosi da storiche tavole a fumetti, ma di un supereroe totalmente inventato, personalizzato in base alle proprie esigenze. Insomma, tutti hanno sognato almeno una volta di avere un mantello rosso e un costume attillato e sfrecciare sopra i grattacieli più veloce della luce, o di lanciare ragnatele dai polsi, o mettersi al voltante di un'automobile a forma di pipistrello. Alcuni però avranno fantasticato di essere un supereroe completamente nuovo, un po' sulla falsariga del protagonista di un famoso cartoon di Bruno Bozzetto che faceva il superuomo de noartri. Ebbene, Who Wants to Be a Superehero? mette in competizione i concorrenti sul versante, diciamo "creativo": essi dovranno inventare un nuovo supereroe, caratterizzarlo, fornirlo di poteri ma anche di punti deboli e proporlo all'attenzione del pubblico e di una giuria di esperti.

Sul sito del programma, il cui link si trova in fondo a questa pagina, ci sono i video di alcuni di questi supereroi fatti in casa, nel complesso piuttosto esilaranti: troviamo ad esempio Iron Enforcer, un tale dal mascellone squadrato e lo sguardo allucinato che si aggira per le vie di una tranquilla cittadina impugnando un improbabile fucilone laser, e che durante le audizioni usa la sua arma segreta, il lancia-puzzette posteriore... Oppure Major Victory, un aitante maschione specializzato in strip tease che corre come una femminuccia. Il campionario delle audizioni presenti sul sito è numeroso ed esilarante, ed è in continua evoluzione.

Come in tutti i reality che si rispettino al vincitore spetta un superpremio da brividi, in senso letterale: chi avrà creato il supereroe più convincente avrà l'onore di vederlo protagonista di una storia a fumetti scritta nientemeno che dal leggendario ultraottantenne Stan Lee, meritorio creatore di uno stuolo impressionante di veri supereroi, quali Spiderman, Hulk, Iron Man e tanti altri ancora. Come se ciò non bastasse, Sci Fi Channel si impegna a produrre un film sempre incentrato sul supereroe vincitore.

Il programma si svolge in sei puntate, di cui le prime tre sono andate in onda il 5, il 6 e il 7 maggio scorsi. Insomma, va bene che l'audience è importante, va bene che anche i film dei fratelli Vanzina sono importanti perché con i loro incassi si producono i film dei fratelli Taviani, però questa nuova iniziativa ha tutto il sapore del trash del peggior cattivo gusto sulla piazza, roba che in confronto Taricone sembra un raffinato intellettuale (e magari lo è, sotto sotto). Speriamo almeno che con questo show Sci Fi Channel raggiunga l'obiettivo che si è prefissato. Qualunque esso sia.