Strano destino quello della scrittrice Liaty Pisani. I suoi romanzi vengono prima pubblicati in Germania e altri paesi europei e poi arrivano in Italia. Così è avvenuto anche per il presente La spia e la rockstar sugli scaffali delle librerie da circa un mese.Negli anni ’90 quando in Italia boicottarono il libro che trattava l'argomento inerente la tragedia di Ustica, Liaty Pisani decise di abbandonare il panorama italiano.

L’autrice milanese di origine risiede da molti anni in Svizzera, dopo una prima fase di esperienze poetiche e tre romanzi pubblicati negli anni ’80, ora alla fine del 1990 si è dedicata alle spy stories e ha conquistato velocemente un posto rilevante nel panorama europeo del genere.

Protagonista dei suoi romanzi è Ogden, un detective che lavora per una agenzia privata di spionaggio internazionale e che accetta incarichi da chiunque.

Venezia 1654. In una notte di luna un uomo esce da Palazzo Pesaro e s’avvia verso il rio di Ca’ Michiel ma un sicario d’improvviso lo colpisce alle spalle.

Inizia con questa inquietante scena il presente romanzo, Venezia, Washington, la Svizzera sono gli ambienti nei quali si dipana la vicenda, intrisa di cospirazione internazionale e di cerca del Santo Graal. Nell’intento di dominare il mondo, infatti, una organizzazione segreta, Elite, si prefigge di recuperare un prezioso talismano: la sacra Lancia con cui il soldato romano Longino trafisse il costato del Cristo. Una Lancia che fu preziosa tanto per Carlo Magno quanto per il nazista Himmler.

La Fazi Editore per inaugurare la sua nuova collana Le Vele Nere non poteva scegliere meglio

Dalla quarta di copertina: Ogden, il glaciale agente del Servizio, un'organizzazione di spionaggio mercenaria specializzata in operazioni impossibili, viene contattato dall'esponente di una potente società economico-finanziaria chiamata Elite, che lo incarica di recuperare la preziosa arma che trafisse il costato di Cristo morente, la lancia di Longino. Ma in questa sacra e arturiana missione, Ogden scoprirà cose sconcertanti sul destino dell’umanità: dalla notte dei tempi, di famiglia in famiglia, di generazione in generazione, l'Elite si tramanda il potere e governa 1'intero universo, manovrando i popoli della Terra come in un grande Truman Show metafisico. Venezia, Washington e la Svizzera sono gli scenari nei quali si muovono i personaggi di questa fitta e diramata vicenda. Ogden incontrerà a Venezia la grande rockstar Robert Hibbing, cappello a falda larga, una voce sgretolata e dylaniana, che sarà coinvolto nella missione e rischierà di venire ucciso dall'Elite americana in piazza San Marco, a causa delle canzoni di protesta con le quali ha influenzato gli adolescenti di mezzo mondo.

La spia e la rockstar di Liaty Pisani (2004), Fazi Editore, collana Le Vele Nere, pag. 295, euro 17,50.