Certo sarà un brutto colpo, questo, per tutti coloro che hanno creduto nel documento visivo relativo all'autopsia degli alieni caduti col loro velivolo a Roswell, negli USA, nel lontano 1947. In breve, per quei pochissimi che ancora non sanno di cosa stiamo parlando, da quella data si favoleggia di un UFO caduto in New Mexico a bordo del quale perirono alcuni alieni; i loro cadaveri sarebbero stati portati all'interno dell'Area 51 – un luogo custode dei segreti relativi ai dischi volanti, gestito dagli Stati Uniti – dove sembrerebbe sia stata fatta pure un'autopsia. Tale autopsia – si sosteneva - era stata documentata con un filmato, che fu tirato fuori soltanto nel 1995.

Ora, un tale John Humphreys - uno dei realizzatori degli effetti speciali delle celebri serie Max Headroom e Doctor Who – ha confessato al Sunday Times di aver organizzato la bufala assieme a Ray Santilli (il direttore di una casa di produzione video che poi distribuì il filmato, a caro prezzo, al mondo intero), aggiungendo anche che il tutto fu girato in 4 settimane in un appartamento di Camden (quartiere di Londra), usando cadaveri di lattice rimpiti di interiora di pecora e pollo; Humpreys, nel video di ben 91 minuti, era il chirurgo. E ora è anche il consulente di un film che sta per uscire che s'intitola, ma guarda un po', Alien Autopsy...

Ad avvalorare la tesi di una bufala c'è, inoltre, il particolare del telefono appeso alla parete e visibile nel filmato, che sembra essere un modello uscito solo nel 1956. Ancora dubbi?