Kai Zen è una firma collettiva, ovvero un autore "virtuale" dietro al quale si celano diversi scrittori accomunati da affinità stilistiche e di programma artistico. Altri esempi di firme collettive molto note negli anni recenti sono state quelle di Luther Blissett e di Wu Ming.

In questi ultimi tempi Kai Zen ha presentato diversi lavori interessanti, dei quali almeno due hanno a che vedere con la fantascienza.

Kai Zen (www.kaizenlab.it) è un ensemble narrativo nato nel 2003. Realizza progetti di scrittura collettiva come romanzi, racconti, articoli, recensioni musicali ed è formato da quattro elementi che vivono sparsi sul territorio italiano (Jadel Andreetto, Bruno Fiorini, Guglielmo Pispisa e Aldo Soliani).

Due sono i romanzi totali, racconti collettivi (open source e con licenza copyleft) nati in rete e finiti in cartaceo a nome Kai Zen (il primo romanzo totale, fatto assieme a Wu Ming e uscito a nome Wu Ming n+1 si chiamava TI Chiamerò Russell).

In La potenza di Eymerich, l'inquisitore protagonista di ben otto romanzi di Valerio Evangelisti, passa nelle mani del collettivo Kai Zen e del gruppo Emerson Krott, candidandosi a divenire un personaggio autonomo, che vive di vita propria nell'immaginario collettivo. Inviato a Potenza per indagare sulle nascite di alcuni bambini deformi, chiare manifestazioni sataniche, opera di qualche traditore della vera fede, Eymerich deve vedersela con frati spirituali in odore di eresia e alte gerarchie della Chiesa che volentieri lo vedrebbero morto. L'inquisitore si ritrova così a essere protagonista e solutore di un caso che comincia e parallelamente si dispiega nel 2054, anno in cui, in una Lucania ormai autonoma e membro della Federazione degli Stati d'Europa, Karima, l'imam di Matera, sta cercando di capire quale imborglio si nasconda dietro alla costruzione di un miracoloso impianto di smaltimento in grado di far scomparire le scorie radioattive senza che esse lascino alcuna traccia. Il finale maestoso, nel quale i due mondi si incrociano in un cortocircuito temporale degno della migliore fantascienza classica, non può che lasciare il lettore a bocca aperta. Avvalendosi della prefazione dello stesso Valerio Evangelisti, La Potenza di Eymerich è un romanzo teso e rapido, sostenuto da trovate potenti che esaltano le prerogative del celebre inquisitore e soddisfano le aspettative degli affezionati, arricchendo la serie di un episodio che fa scuola, sia per l'intreccio in sé, sia per il modo in cui è stato realizzato.

Sul sito www.romanzototale.it si è sviluppato un progetto di scrittura collettiva ambientato in Alto Adige, ideato e realizzato dall'ensemble narrativo Kai Zen in collaborazione con l'editrice Corso Bacchilega e la Provincia Autonoma di Bolzano. Finalizzato alla pubblicazione di un romanzo scritto a più mani, il Romanzo Totale, intitolato Spauracchi, ha consentito a diversi autori, attraverso l'utilizzo del web, di prendere parte alla creazione e alla stesura di una storia sulla traccia impostata da Kai Zen. La storia è ambientata nell'Ottocento nella zona di Bolzano, fra boschi e valli meravigliose ma a volte sinistre, dove cominciano ad accadere strane cose. Al ritrovamento del corpo senza vita della figlia di un notabile del luogo, segue una spietata caccia all'uomo, condotta dai saltner - sorta di guardaboschi somiglianti a cowboy altoatesini. Ma l'essere a cui danno la caccia ha davvero sembianze umane? O ha forse a che fare con i misteriosi riti che molti giovani del luogo praticano di notte evocando uno spirito malvagio, un basilisco

Infine Città perfetta del Kai Zen Guglielmo Pispisa (Einaudi/Stile Libero): amori e suicidi, dinastie, adolescenti disturbati, complotti finanziari, guru virtuali che irrompono a sorpresa sugli schermi tv. Un romanzo sulla generazione dei trentenni, sospesi tra sogni di gloria - e di utopia - e fallimento, alle prese con la loro malefica Balena Bianca. Una piccola azienda di software viene venduta alla Morgan Holding, enorme corporation. Il gruppo di amici che formano la Simpliciter - Ken, il capo, che assume solo disadattati creativi, Max il bello, Bella di Giorno la punk, Chiara la misteriosa, Conte il genio informatico - crede di poter portare dentro la Morgan le proprie idee. Ma anche la Morgan ha un progetto sui giovani maghi della Simpliciter. E la Morgan deve riuscire a vendere al pubblico il suo piú grande investimento, non solo immobiliare: la mirabolante Città Perfetta... Una trama fitta e avventurosa, sullo sfondo di scenari che riguardano tutti: la rivoluzione che diventa conformismo, il lavoro come creatività o schiavitú, la sfida perenne della ribellione individuale.

«Abitua i tuoi figli fin da piccoli a camminare dal lato giusto della strada. Fa' che imparino presto i valori veri: l'amicizia altolocata, la lealtà verso il potente, la solidarietà fra simili. Falli forti fra i forti e spiana loro il futuro». Dalla pubblicità autoironica della Città Perfetta.