...Fidare nelle proprie membra... o lasciare l'involucro corporale... lasciare l'involucro corporale...

Riuscii a estrarre la pistola termica dalla fondina e puntarla contro il fianco dell'Ahyi. Il raggio bruciò anche gran parte del mio corpo, ma creò una lesione nella corazza dell'Ahyi.

Potevo ancora vincere e catturare il suo corpo.

Inserii una fibra nervosa nella lesione e cominciai a operare il trasferimento.

Avevo già trasportato gran parte della mia coscienza nel nuovo ospite quando mi accorsi che l'Ahyi era un organismo vivente diverso da tutti gli altri. Avrei potuto accorgermene qualche istante prima e tornare indietro, se non fossi stato così saturo di anestetici; il fatto è che era troppo tardi per invertire il processo e, al punto in cui ero, non potevo fare altro che andare avanti, altrimenti sarei morto definitivamente, evento rarissimo per uno Shprozji.

L'Ahyi non aveva un sistema nervoso nel senso vero e proprio del termine, ossia biologico. Vi era elettricità, sì, ma non elettrochimica. Era qualcos'altro.

E aveva un cervello, sì, ma non composto di neuroni.

Riuscii lo stesso a installarmi nel suo nucleo senziente ma, per quanti sforzi facessi, non riuscivo a trovare il modo per collegare il cervello agli arti e alle terminazioni nervose periferiche.

E tuttora non ci riesco.

Pensavo di catturare l'Ahyi invece, in un certo senso, è stato lui a catturare me.

Non posso muovermi. Il mio nuovo corpo, con le vestigia putrefatte di quello vecchio ancora avvinto nell'abbraccio mortale, non risponde affatto alle sollecitazioni del cervello e affonda sempre di più nel fango di Tenebra. Credo che continuerà a scivolarvi dentro, forse per sempre, a meno che qualcuno non si imbatterà in esso nel corso dei millenni a venire: forse qualcuno scaverà, forse qualcuno verrà a cercarci, oppure un terremoto o chissà cos'altro ci farà riaffiorare in superficie.

Calcolo che l'energia che ancora mi anima durerà almeno altri seimila anni galattici standard.

Nel frattempo un pensiero parassita, che non riesco a cancellare e che apparteneva al mio ospite, martella in continuazione la mia mente. Finirà per farmi impazzire.

- Pericolo!... Pericolo!... Robot H 11 a base.... Pericolo!