Avete notato che l'autore più presente in queste colonne è probabilmente Alan Moore?

Abbiamo già parlato di lui nei numeri 33, 49 e 72 di Delos ma, vista l'indiscussa qualità del suo lavoro, non c'è da stupirsene...

Torniamo quindi a parlare di lui e di uno dei suoi primi, ma non meno importanti, lavori: V for Vendetta.

La serie iniziata nell'82 e interrotta per la chiusura della rivista, Warrior, che la pubblicava fu successivamente completata, sempre con David Lloyd ai pennelli, nel 1988 quando la DC Comics ne acquisì i diritti.

Moore voleva scrivere una serie d'azione e, come dice lui, le cose si sono sviluppate in direzioni inaspettate: tenta di partire da un qualcosa di semplice e subito si inseriscono delle implicazioni che gli fanno portare il lavoro verso altre conclusioni...

La storia

Il 5 novembre del 1605 Guy Fawkes cercò di far saltare il parlamento inglese e ogni anno, ancora oggi, questa data viene festeggiata con falò e fuochi artificiali... la congiura delle polveri...

...il 5 novembre del 1997 alternativo in cui è ambientata la nostra storia, un novello Guy Fawkes riesce a far saltare il parlamento!

Questo è l'avvenimento che ci introduce in un'Inghilterra che è l'unica nazione sopravvissuta ad una guerra nucleare e in cui, dopo i disordini seguiti al conflitto del 1988, sono saliti al potere i Norsefire: partito fascista che riporta ordine in una realtà devastata.

Le forze agli ordini del governo sono: la polizia politica chiamata il Dito e l'Occhio che, con le Orecchie, gestisce tutte le intercettazioni audio-video; vi è inoltre il Naso, ovvero la polizia scientifica. Tutto è governato dal Fato, il supercomputer che gestisce il paese e comunica con la nazione tramite la radio del partito: la Bocca.

Usando le parole di uno dei personaggi: "misero ben presto tutto a posto", ovvero eliminarono "neri, pachistani, gay, estremisti".

Adesso, 5 anni dopo la presa del potere da parte del Leader Adam Susan, un terrorista che si fa chiamare V comincia la sua lotta contro il governo.

Dopo l'attentato contro il Parlamento V salva dal Dito una ragazzina di nome Evey Hammond che, ridotta alla fame, cerca di prostituirsi e la prende con se. A modo suo il nostro eroe provvederà anche alla sua educazione, fornendole una diversa visione del mondo.

Ora tutte le agenzie del partito danno la caccia al terrorista e con la consueta abilità Moore tratteggia alcuni personaggi secondari e segue lo sviluppo e la maturazione di alcune figure particolari.

Si scopriranno legami oscuri tra V e Prothero, l'annunciatore della Bocca, la dottoressa Delia Surridge del Naso e il vescovo Lilliman: sono tutti legati al campo di rieducazione di Larkhill.

Tutti coloro che lavorarono a Larkhill sono morti e l'eccezionale catena di omicidi che fa capo a V viene presa sottogamba da Derek Almond, il capo del Dito, ma impressiona tremendamente l'ispettore Finch che, a capo del Naso, coordina le ricerche.

V nel suo attacco alla società uccide i simboli della scienza e della religione e colpirà sempre più a fondo.

A parte Evey, una marginale dall'inizio, tutti coloro che sono legati al governo ne ricavano delle sicurezze che sono rappresentate da persone o da cose: per Rose Almond è il marito, per Finch è Delia mentre per Prothero sono le sue bambole; per Susan la sicurezza è addirittura il Fato, il computer.