In questo numero

L'uscita di Signs, film che parte proprio dal fenomeno dei cerchi nel grano (per costruire, a dire il vero, un interessante film un po' esistenziale che ha obiettivi ben diversi), è lo spunto per uno speciale sul difficile rapporto tra la fantascienza e la "pseudoscienza", dall'ufologia alla fantarcheologia. Una serie di articoli da un punto di vista e dall'altro, compreso un dettagliato reportage sulla preparazione di un cerchio nel grano (senza interventi alieni), ma anche un articolo su uno dei grandi padri della pseudoscienza, un quasi-scrittore di fantascienza italiano famoso nel mondo, Peter Kolosimo.

Questo mese è caduto il cinquantesimo compleanno di Urania, e Urania in Italia è quasi sinonimo di fantascienza. Per celebrare l'evento abbiamo raccolto alcuni articoli che ci raccontano un po' la storia di questa mitica collana, dei suoi curatori (ricordati dall'ultimo di loro, Giuseppe Lippi), dei suoi illustratori (con una ricca galleria di copertine), e persino dei suoi concorrenti.

Un altro compleanno lo compie E.T., e noi festeggiamo il piccolo alieno buono spielberghiano con la storia della produzione del film.

Si conclude, finalmente, la serie di articoli tra scienza e fantascienza di Giovanni Mongini, Klaatu Barada Nikto, della quale per un errore nostro (del quale ci scusiamo con l'autore e coi lettori) era rimasta ancora da pubblicare la lunga puntata che presentiamo ora. E vanno avanti altre "saghe", come la storia delle vacanze di Curtoni con Valerio Evangelisti a Barcellona e la storia di Trappo Trapattins, allenatore della nazionale della Contea nell'episodio quasi-tolkieniano Le due torri in attacco.

Una segnalazione molto speciale la merita l'esordio della nuova sezione Delos Art Gallery, curata da Maurizio Manzieri, che in ogni puntata intervisterà grandi artisti della fantascienza e della fantasy, con ampio corredo di illustrazioni. Manzieri, recentemente nominato deputy director per l'Europa dell'ASFA, la maggiore organizzazione mondiale di illustratori di fantascienza, ha tutte le intenzioni di fare diventare questa rubrica un punto di riferimento mondiale per chi si interessa di arte fantastica. E comincia subito intervistando Kinuko Y. Craft, vincitrice nel 2002 del Premio Chesley, l'Hugo degli illustratori.

Arrivederci a fine novembre!