Il numero nove di Jonathan Steele, dal titolo L’ombra del predatore, presenta tre storie collegate fra loro, ognuna delle quali vede uno dei protagonisti della serie costretto a fare i conti col proprio passato o con la propria natura.

Il terzo episodio, quello dedicato all’affascinante Jasmine, è ambientato a Milano, dove la suggestiva cornice del Castello Sforzesco diviene teatro dello scontro fra la maga e un’inquietante creatura d’ombra. Il secondo capitolo, incentrato invece su Myriam, si svolge in Irlanda, mentre nell’episodio iniziale il titolare della serie, Jonathan, affronta per primo il predatore del titolo e ne scopre la drammatica origine in un paesino sulla costa del Maine, scenario classico di molti romanzi e racconti fantastici, da Lovecraft a Matheson.

Con questo numero si apre anche una vera e propria “girandola” di sentimenti destinata a cambiare la vita e i rapporti interpersonali dei tre protagonisti. Per chi non lo conoscesse, Jonathan Steele è un ladro e avventuriero che vive in un mondo tale e quale al nostro, a parte il fatto che la magia esiste, per strada potete incontrare distinti elfi in giacca e cravatta o bizzarre creature mitologiche, e nell’Oceano Atlantico si trova lo stato di Atlantide.

Compagne d’avventura di Jonathan sono Myriam LeClair, figlia ribelle della Regina delle Fate e di un umano, e Jasmine Rashad, una potente maga titolare dell’Agenzia Incantesimi, con sede a Parigi, che si occupa di problemi legati alla magia.

Pubblicata dal 1999 al 2004 dalla Sergio Bonelli Editore, la nuova serie ha esordito con successo nel novembre dello scorso anno per le Edizioni Star Comics. E’ la prima volta, nella storia della Bonelli, che una sua serie viene proseguita da un’altra casa editrice. Jonathan Steele n. 9: L’ombra del predatore, testi di Federico Memola, disegni di Stefano Martino, Gianluigi Gregorini e Tiziano Scanu, Edizioni Star Comics, in edicola e libreria dal 18 luglio 2005.