La Activision ha annunciato la rescissione del contratto che la lega alla Viacom e le concede i diritti per produrre videogiochi legati alla saga di Star Trek (dal 1998 la casa aveva prodotto ben dieci titoli legati all'universo Trek) adducendo come causa la "grave stagnazione e decadimento del franchise". La rescissione è stata ufficializzata dalla Corte Superiore della California il 30 giugno scorso, insieme alla richiesta di danni generici della stessa Activision.

"La Activision non può più proseguire a sviluppare e vendere giochi ambientati nella saga di Star Trek senza il supporto decisivo di prodotti televisivi e cinematografici di successo che era stato garantito dalla Viacom." Affermano le fonti ufficiali. "E' cruciale, per il licenziatario di una serie di giochi come quelli su Star Trek, essere affiancato da produzioni di elevato valore e successo sul versante televisivo e cinematografico."

La Activision aveva firmato nel 1998 un contratto decennale di esclusiva per creare giochi Trek, ma da allora, affermano sempre le fonti, la Viacom ha lasciato che il franchise andasse in caduta libera. "Dalla firma del contratto, la Viacom ha prodotto un solo film sulla saga e ha appena comunicato a tutti i partner che non è in programma nessun altro film di ambientazione Trek. La gestione delle serie televisive è stata debole e zoppicante, e l'ultima serie in programmazione (Enterprise) stenta molto ad affermarsi. Inoltre la Viacom ha sempre avuto un comportamento blindato ad ogni tentativo della Activision e dei suoi consulenti per coordinare le strategie di marketing e sviluppo dei nuovi film e telefilm con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti."

Dopo queste dichiarazioni ufficiali la Activision si è chiusa in uno stretto silenzio stampa.