Nancy Kress deve la sua fama di scrittrice di FS principalmente alla sua "trilogia degli insonni", composta dai romanzi: Mendicanti di Spagna (Beggars in Spain, 1993) Urania 1315, Mendicanti e Superuomini (Beggars and Choosers, 1994) Urania 1341 e La rivincita dei Mendicanti (Beggars Ride, 1995) Urania 1366. Un'opera che affronta l'annoso problema del superuomo, o meglio dell'uomo che verrà, lo scalino prossimo venturo dell'evoluzione umana e tutto quello che ciò implica. In questa trilogia la Kress rivela tutta la sua capacità narrativa che a noi in alcui tratti, ad esempio nella descrizione del mondo rurale americano, ricorda autori come Clifford D. Simak e anche John Steinbeck.

In seguito l'autrice di New York, moglie tra l'altro di un altro autore famoso di fantascienza, Charles Sheffield, ha consolidato la sua fama con altri corposi romanzi: Miracoli e giuramenti (Oaths and Miracles, 1996) nel quale descrive una futuro nel quale la mafia si sta impadronendo della ricerca genetica con tutto quello che ne consegue, sullo stesso tema, anche se visto in senso più ampio, Incubo Genetico (Maximum Light, 1998), mentre in Contagio (Stinger, 1998) un thriller che ha come protagonista il personaggio principale di Miracoli e Giuramenti, l'agente della CIA Cavanough alle prese con un'epidemia che in apparenza proviene dai laboratori di ingegneria genetica che svolgono un'attività non proprio trasparenti.

Questi tre romanzi in Italia sono stati pubblicati dalla casa editrice Fanucci. Ora Nancy Kress torna invece sulle pagine di Urania con la sua ultima opera, Porta per l'infinito (Probabilità Moon, 2000, Urania 1444) nella quale descrive la relatività della differenza tra un mondo apparentemente primitivo e una civiltà evoluta, una sorta di space opera sociale che in alcuni aspetti ricorda un'altra scrittrice, Ursula K. LeGuin. Un consiglio personale? Non perdetevi questo romanzo, potreste anche non condividere la visione che ha della società l'autrice ma ne apprezzerete senz'altro la prosa che è di alto livello, cosa putroppo non frequentissima negli autori di fantascienza.

Urania questo mese presenta la seconda parte del primo capitolo della saga di Peter F. Hamilton La crisi della realtà (The Reality Desfunction, 1996): Volume 2: Attacco! un'opera imponente pubblicata per celebrare i 50 anni della collana.

Nei Classici Urania un romanzo fondamentale di Greg Bear, Egira (Hegira, 1987). Un'ultima segnalazione merita il primo numero della Raccolta di Resident Evil che in occasione dell'uscita in Italia del film ispirato al famoso videogame Urania manda in edicola e che contiene i primi due capitoli della serie: Tyrant il distruttore e Caliban Cove romanzati dall'autrice S.D. Perry.