La CW, come forse saprete, pur essendo di proprietà della CBS e della Warner Bros è la piccola dei canali in chiaro americani, motivo per cui anche quando tenta la carta della fantascienza, come in The 100 (peraltro durata ben sette stagioni) doveva ambientare buona parte della storia nei boschi canadesi e solo occasionalmente in scenografie che ricordavano agli spettatori che la storia era ambientata novantasette anni dopo la fine del mondo e, verso la fine, molto più avanti nel tempo.

Ora il canale mira in alto, verso lo spazio, con The Disasters.

In origine

Tutto comincia con il romanzo omonimo nonché il primo (da noi inedito) del 2018 dell'autrice M.K. England, il cui plot ufficiale è il seguente:

Il pilota e testa calda Nax Hall ha una lunga storia nel compiere scelte sbagliate, per cui non è esattamente una sorpresa quando viene sbattuto fuori dall'accademia sulla base stellare Ennis dopo solo ventiquattro ore. Ma il suo viaggio di sola andata verso la Terra subìsce una brusca interruzione quando un gruppo terroristico attacca la stazione.

Nax e tre altri disadattati come lui riescono a malapena a fuggire, ma sono i soli testimoni del più grande crimine nella storia della colonizzazione dello spazio, e i perfetti capri espiatori. 

In fuga, Nax e gli altri falliti pianificano un furto pericoloso per esporre la verità. perché potranno non essere materiale da accademia e non andare daccordo, ma sono gli ultimi rimasti per farsi avanti e combattere.

La serie

Prodotta dagli attivissimi Greg Berlanti e Sarah Schechter che dopo aver creato l'ex Arrowverse si sono di recente espansi anche sulla HBO Max con la delirante The Flight Attendant (con Penny, pardon Kaley Cuoco, come protagonista) e scritta da Derek Simon (Supergirl), viene descritta come una serie in cui in un non lontano futuro l'umanità ha colonizzato lo spazio per salvare la Terra dai cambiamenti climatici, e dove un gruppo di studenti cacciati dall'accademia stellare vengono accusati di tradimento e sono costretti a viaggiare tra le varie colonie per ripulire il loro nome.

Definita come un incrocio tra I guardiani della galassia e The Breakfast Club (1985) e paragonata anche a Firefly, la serie è ancora nelle fasi iniziali di pre-produzione, vi terremo al corrente sull'inizio delle disavventure di Nax e soci nelle colonie spaziali di The Disasters, nel frattempo vi lasciamo con l'autrice che presenta il romanzo a modo suo.