I produttori dell'Arrowverse (che questo autunno dirà addio proprio a Arrow) lo avevano anticipato: il cross-over dell'anno scorso, Elseworlds era solo l'inizio di qualcosa di molto più grande, Crisis on Infinite Earths, liberamente basato sul celebre arco narrativo a fumetti creato da Marv Wolfman, disegnato da George Pérez e pubblicato dall'aprile del 1985 al marzo del 1986 in patria e da noi prima nel 1990 in otto puntate tramite la Play Press e poi nella versione chiamata assoluta nel 2007 da Planeta DeAgostini con tanto di copertina disegnata dal leggendario Alex Ross, fino al 2009 dove Il corriere dello sport ne ha pubblicato una versione più economica.

Dove eravamo rimasti

Nel precedente cross-over oltre a fare la conoscenza di Batwoman (Ruby Rose, John Wick 2) in quel di Gotham, dell'ovviamente pazzo dottor John Deegan (Jeremy Davies, Lost), scoprivamo l'entita cosmica onnisciente e vagamente sadica chiamata The Monitor (LaMonica Barrett, The Last Ship), il quale dopo aver distrutto la terra in cui viveva il Flash con il volto di John Wesley Shipp (quello della serie originale degli anni novanta) arrivava nella nostra realtà per mettere alla prova i supereroi in vista dell'arrivo della sua controparte malvagia, The Anti-Monitor, il cui unico scopo era distruggere il loro universo. In tutto questo Oliver Queen (Stephen Amell) scopriva tramite il suddetto The Monitor che Supergirl (Melissa Benoist) e Flash (Grant Gustin) sarebbero morti nello scontro finale (non molto diversamente da quanto accaduto nel fumetto) e si offriva al loro posto, in quanto l'universo doveva essere sempre, beh, perfettamente bilanciato. Non a caso i dieci episodi dell'ottava e ultima stagione di Arrow andranno quasi a concludersi con l'inizio del crossover.

Per finire, The Monitor portava nella nostra realtà la versione cattiva di Martian Manhunter (David Harewood), riportava in vita Lex Luthor (Jon Cryer), ucciso con ampie ragioni dalla sorella Lena (Katie McGrath) e soprattutto, ridava al dottor Deegan il potere di fare di nuovo danni.

Dicembre

Nei mesi scorsi avevamo scoperto che Non solo Tyler Hoechlin (Teen Wolf) sarebbe tornato a interpretare Superman e con lui Elizabeth Tulloch (Grimm) nel ruolo di Lois Lane, ma che Brandon Routh, attualmente Ray Palmer in DC's Legends of Tomorrow (ma purtroppo sta per lasciare la serie, non per sua scelta), oltre a interpretare il suo personaggio nelle Leggende, ridiventerà anche il Superman che era stato nel film Superman Returns del 2007.

Con loro Kevin Conroy, voce storica di Batman nelle serie animate, che interpreterà un Batman in arrivo dal futuro.

Tom Welling

Marc Guggenheim, uno dei produttori esecutivi dell'intero universo DC/CW, ha dichiarato a TvLine che per otto anni Arrow aveva vissuto sulle spalle di Smallville, e che senza la serie durata ben dieci stagioni dal 2001 al 2011, non ci sarebbe stato l'Arrowverse

Per cui la nostra prima, seconda e terza priorità nel realizzare Crisis era convincere Tom Welling a ritornare nel suo ruolo più iconografico. Dire che è stato entusiasmante riuscirci è un eufemismo.

Non solo, i produttori esecutivi dell'universo DC/CW hanno dichiarato che il cross-over servirà anche a raccontare cosa è successo a Clark Kent nei quasi dieci anni dopo la fine della serie.

Ma Clark non sarà da solo: Anche Erica Durance tornerà nel ruolo di Lois Lane, il che rendebbe il suo incontro con la madre di Supergirl un po' imbarazzante, visto che sono interpretate dalla stessa persona.

Non ci sono notizie sul ritorno del Lex Luthor televisivo per eccellenza, ovvero Michael Rosenbaum o della possibilità di vedere la coppia Dean Cain e Teri Hatcher, protagonisti della serie Lois & Clark: le nuove avventure di Superman, andata in ondata per quattro stagioni tra il 1993 e il 1997, ma essendo una serie della concorrente ABC, potrebbe non essere così facile, anche se Cain ha interpretato il padre di Alex Danvers (Chyler Leigh) e di Kara Danvers sempre in Supergirl, accanto a Helen Slater, ovvero la Supergirl del non riuscitissimo film del 1984, qui madre delle due protagoniste.

Non conteremmo molto su Chloe (Allison Mack), per ovvi motivi giudiziari.

Crisis on Infinite Earths inizierà il suo superscontro l'otto dicembre in un episodio di Supergirl, proseguirà il nove dicembre in Batwoman e il dieci in The Flash. Dopo una pausa di un mese tornerà il 14 gennaio 2020 in Arrow  seguito da un episodio speciale di DC's Legends of Tomorrow (che in realtà riprenderà più avanti nel corso dell'anno). Infine, Black Lightning (Cress Williams) e parte della sua famiglia di supereroine si unirà finalmente agli altri supereroi, cosa finora resa ardua per il fatto che mentre tutte le altre serie sono girate in Canada, Black Lighting è girata ad Atlanta.

Così forse, mentre daremo addio a Arrow, finalmente tutte le serie fino a quel momento scollegate, esattamente come nel fumetto, diventeranno parte di un unico universo. Vi terremo al corrente sull'arrivo dell'Anti-Monitor.