Dal black al biondo: il nuovo film dedicato ai Men in Black, Men In Black: International, in uscita oggi in Italia (un mesetto e mezzo dopo il resto del mondo), vede il passaggio di consegne da Will Smith a Chris Hemsworth, affiancato da Tessa Thompson con la quale aveva già lavorato in Thor: Ragnarok.

Un'altra Thompson (ma nessuna parentela, Emma è britannica, Tessa californiana), Emma Thompson, ricopre il ruolo del capo dipartimento, l'agente O.

Non si tratta di un vero e proprio sequel né di un reboot: forse potremmo chiamarlo spin-off, nel senso che seguiamo le vicende che riguardano un ufficio diverso dei MIB, quello di Londra.

Tratto dai fumetti creati da  Lowell Cunningham negli anni Novanta, Men in Black: International è il quarto film della serie, dopo Men in Black (1997), Men in Black II (2002) e Men in Black³ (2012). Del franchise fanno parte anche una serie a cartoni animali e svariati videogiochi.

Il film è uscito a metà giugno in gran parte del mondo; le reazioni sono piuttosto fredde (5,7 il voto medio su IMDb, 38 il Metascore) e anche l'incasso è stato finora deludente.

Il film

Sinossi

I Men in Black hanno sempre protetto la terra dalle insidie dell’universo.
In questa nuova avventura dovranno affrontare la più grande minaccia di sempre: una talpa all’interno dell’organizzazione Men in Black.
I Men in Black sono ormai ovunque nel mondo ma purtroppo altrettanto si può dire per la feccia dell’universo. Per garantire la sicurezza dell’umanità, il veterano e pluridecorato agente H (Chris Hemsworth) e la determinata recluta M (Tessa Thompson) lavorano fianco a fianco formando un’accoppiata decisamente improbabile che offre comunque margini di speranza. Per affrontare una nuova minaccia, una razza aliena capace di assumere l’aspetto di chiunque, compreso quello degli agenti MIB, i due agenti dovranno unire le loro forze in un’avventura in giro per il mondo per salvare l’agenzia e, in ultimis, anche il mondo.

Il trailer